Forse un uomo da solo non può salvare il Varese, ma può farsi voler bene e farsi seguire in battaglia da tante persone, come accadrà domenica per il ritorno al Franco Ossola di Mr. Porro (maiuscolo, come scrive la curva). Perché le sue ferite sono le ferite di tutti. Il suo allontanamento è stato il nostro-vostro allontanamento dal Varese. L’emozione e la voglia di tornare a crederci che si respirano attorno a Gianluca Porro forse sono ingiustificate dai fatti, dalla caduta continua della squadra e dalla sfiducia nella società. Ma a noi varesini basta un uomo semplice, vero, diretto, umile, non certo perfetto ma consapevole di non esserlo eppure irriducibile, capace di guardarci negli occhi, per buttarci nel fuoco con lui e per lui. Come dimostra questa lettera che accende un fuoco dentro. I giocatori? Volenti o nolenti, dovranno adeguarsi. Forza Varese. (an.con.)
Ciao Gianluca,
sono un tifoso del Varese... anzi sono uno di quei fortunati che prima della semifinale playoff, quando il pullman che avrebbe dovuto portare la squadra a Casale si era rotto, ti ha ha visto arrivare da solo in auto in autogrill e poi ti ha visto ripartire strombazzando, carichissimo, con il finestrino abbassato e con quelle parole urlate a noi semplici tifosi: "Forza ragazzi, andiamo a giocarcela. Forza Varese!". Potevamo solo vincere, eravamo sfavoriti ma per te contava di più il piacere della sfida, la voglia di farcela e di essere lì a farlo con il Varese e con la sua gente.
Ripartiamo da quel giorno e da Sanremo, dall'emozione che tu ci hai dato venendo sotto la curva con il bandierone biancorosso, felice come un bambino. Per noi veri tifosi del Varese da domenica inizia un altro campionato: quello in cui, con te e per te, ci butteremo nel fuoco. Portaci in battaglia, avrai tanti combattenti al tuo fianco nei distinti, in tribuna e in ogni campo dove giocherete.
Tu sei Varese, noi ci identifichiamo in te e saremo con te uniti, compatti o, come dici tu, "massicci" e a testa alta fino in fondo.
Sono certo che domenica anche chi ha abbandonato il suo posto da tempo ritornerà al Franco Ossola e si getterà in quel fuoco biancorosso che tu hai riacceso. E anche i giocatori, che non hanno più alibi, dovranno fare lo stesso: in fondo, loro erano presenti anche in tua assenza e il risultato è stato quello che abbiamo davanti agli occhi...
Fino alla fine Forza Varese!
Un tifoso dell'autogrill di Casale
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Calcio | 24 febbraio 2023, 17:31
«Ciao Gianluca, da domenica siamo in battaglia con te. Con lo spirito dell'autogrill di Casale e quello del bandierone di Sanremo»
Un'emozionante lettera all'allenatore Gianluca Porro racchiude la voglia di riscatto di tanti cuori biancorossi feriti: «Tra due giorni al Franco Ossola torneranno in tanti per l'inizio di un nuovo campionato e ci butteremo in mezzo a quel fuoco e a quella passione che tu hai riacceso. E a cui anche i giocatori dovranno adeguarsi. Con te e per te sui distinti, in tribuna e in ogni campo per urlare: "Fino alla fine Forza Varese"»
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