Se ne va un altro pezzo del vecchio Corso Matteotti, quello dei negozi storici dei varesini, le botteghe dove ci si ferma a fare due chiacchiere anche senza acquistare nulla, ma per fortuna questo è solamente un trasloco, perché la Pescheria Zamberletti, lì da cento anni, si trasferisce in via Veratti al 30, nei locali di una ex lavanderia. Oggi è l’ultimo giorno, e i titolari Luigi, Anna e Luca Piccinelli, brinziesi, posano assieme al loro dipendente Marcello Toletti per una fotografia ricordo sul limitare del negozio, sinonimo di pesce fresco e specialità anche di acqua dolce, con luccioperca e pesce persico soprattutto appetiti dai clienti più anziani.
«Da mercoledì saremo nella nuova sede, che terremo aperta con gli stessi orari di questa, da martedì a sabato, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Manterremo ogni nostra fornitura, ma ci sarà una novità, i piatti da asporto ovviamente a base di pesce, di mare ma anche qualcosa di lago, che prepareremo a mezzogiorno cambiandoli ogni settimana. Lo chef è mio figlio Luca, che ha fatto la scuola alberghiera al De Filippi di Varese e già mi aiuta in negozio», spiega Luigi Piccinelli, 68 anni, che in Corso Matteotti arrivò nel 1967, assunto come lavorante dall’allora titolare Armando Molinari.
Nel 1979, Piccinelli rilevò il negozio, che conduce con la sorella Anna e Marcello Toletti, servendo una vasta clientela che comprende diversi ristoranti della zona, e da mercoledì, i cultori del pesce ritroveranno il loro tempio, mentre il vecchio accoglierà tra non molto un nuovo negozio di abbigliamento.














