In questo particolare periodo storico che stiamo vivendo termini come “risparmio” e “austerity” sono diventati parole chiave tanto per i consumatori quanto per le aziende. I consumatori devono limitare gli sprechi e ottimizzare le risorse a loro disposizione. Stesso discorso vale per le aziende, che devono mantenere alta la produttività ma senza rinunciare alla qualità e alla visibilità.
Come fare tutto ciò? Come ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, principio adottato per tutte le attività commerciali? Bisogna mettere in funzione la propria creatività e dare fondo a tutte le idee più fantasiose. Nell’ottica del riciclo, altro mantra del nuovo secolo, è importante riutilizzare oggetti che sembrano inutili o inutilizzabili.
Un esempio? Le buste shopper. A prima vista sembrano semplici contenitori dove custodire gli articoli acquistati. Basta però guardare le cose da un altro punto di vista per scoprire che le shopper, oltre che normali contenitori, possono essere utilizzate nei più disparati ambiti sia nella vita privata che professionale.
Diamo un’occhiata alle varie modalità di utilizzo delle borse shopper per sfruttare tutto il loro potenziale.
La spesa al supermercato
Esistono varie tipologie di shopper, alcune delle quali ampie e spaziose come quelle disponibili sul sito mistershopper.it che possono anche essere personalizzate con i colori e i loghi del brand. Proprio queste buste, grazie alla spaziosità e alla resistenza, possono essere usate durante la spesa al supermercato per metterci dentro di tutto, anche prodotti pesanti come bottiglie o barattoli di vetro.
Le normali buste di plastica, poco ecologiche, poco resistenti e poco spaziose rischiano di rompersi facendo cadere tutta la spesa. Una vera disdetta che rischia di far rompere barattoli o confezioni di vetro o di danneggiare la merce acquistata.
Tutti questi problemi possono essere bypassati con le shopper grandi e resistenti, le compagne ideali per fare la spesa al supermercato.
Lo shopping
Lo shopping è una pratica rilassante che calma e distende i nervi. Tuttavia anche lo shopping può risultare complicato e addirittura stressante. Se ad esempio esci per fare un po’ di shopping, o magari per fare i regalini di Natale, potresti ritrovarti a camminare tra città affollate con 4, 5 o anche 6 buste in mano.
Se poi vuoi fermarti con gli amici per un caffè o per un drink, devi posare le buste da qualche parte e tenerle costantemente sotto controllo. In queste occasioni, tra caos e confusione, c’è il rischio di perderti qualche busta con i relativi regali o gli articoli che hai acquistato per te.
Con una shopper ampia e resistente risolvi il problema, poiché puoi mettere tutti gli oggetti acquistati all’interno. In questo modo hai una sola e unica busta da portare comodamente, senza ingombro e senza il rischio di perderti qualche regalo.
Le uscite con amici e amiche
Le shopper, oltre che grandi e resistenti, sono anche molto curate da un punto di vista estetico e infatti possono sostituire le borse nelle situazioni più casual e informali. Hai organizzato un aperitivo con gli amici o vuoi prendere un caffè al volo con un collega e non sai che borsa abbinare?
Una shopper curata nella forma e nei colori può essere la risposta giusta. Dentro puoi metterci portafogli, chiavi dell’auto o della macchina, telefonino, fazzoletti e qualsiasi altro oggetto personale e muoverti senza il minimo ingombro per un incontro veloce e informale.
Lo studio e il lavoro
E ancora la shopper può essere utilizzata quando vai al lavoro, mettendoci dentro documenti di lavoro oppure pen drive dove sono custoditi progetti e presentazioni. O magari puoi usarla per andare all’università, mettendoci dentro libri, fotocopie o il pranzo muovendoti con la massima disinvoltura e senza il minimo ingombro.
Non c’è limite alla fantasia e le shopper possono essere usate anche per andare al mare, al cinema, a teatro o in qualunque altro posto scegliendo di volta in volta il modello più indicato alla situazione.