Un professionista che ha realizzato opere importanti nel nostro Paese. L'ingegnere dei grattacieli, come lo chiamavano, era un professore, un riferimento per la categoria.
È scomparso a Olgiate Olona l'ingegner Franco Mola, classe 1946. Era nato nel 1946 a Olgiate. I funerali saranno celebrati oggi, sabato 15 ottobre, alle 14.30 a Castellanza nella chiesa di San Giulio. Laureato in Ingegneria Civile sezione Strutture al Politecnico di Milano nel 1971, era stato tra l’altro, dal 1986 al 1989, professore Straordinario di Tecnica delle Costruzioni, Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Dal 1989, professore Ordinario di Teoria e Progetto delle Costruzioni in Calcestruzzo Armato e Precompresso, Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Politecnico di Milano, corso poi divenuto Costruzioni in Calcestruzzo Armato e Precompresso.
Numerosi gli incarichi ricoperti, anche internazionali e intensa la sua attività di ricerca al Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano: oltre 200 lavori pubblicati su riviste e sugli Atti di Congressi Nazionali e Internazionali.
Ma soprattutto lunghissimo l'elenco delle opere di cui si è occupato. Ha ricoperto l’incarico, tra gli altri, di Progettista strutturale per la progettazione esecutiva e costruttiva, di supervisione ed assistenza al cantiere e di coordinamento della progettazione, di tre tra gli edifici più alti d’Italia: Palazzo Lombardia (161.3m) in Milano, Nuova Sede per Uffici Torre Regione Piemonte (211m) in Torino, Torre Allianz (205 m), parte del complesso CityLife in Milano.
Tra gli altri incarichi menzionati, quello di progettista strutturale del Nuovo Ospedale Sant'Anna a Como, della Torre per Telecomunicazioni di Verona, di numerosi centri commerciali a Milano e Lombardia, dell’autoparcheggio multipiano dell’isola del Tronchetto in Venezia, dell’autoparcheggio sotterraneo di Piazza della Repubblica a Varese e dell’autoparcheggio multipiano di Lampugnano in Milano. Ancora, l’incarico di Collaudo statico e tecnico amministrativo del Nuovo Ospedale di Vimercate e del Nuovo Ospedale di Garbagnate.
Il sindaco Gianni Montano ricorda così l'ingegnere Franco Mola: «Una delle persone che hanno fatto grande Olgiate nella storia recente. Ha dato lustro con la sua opera, eppure nella sua grandezza era una persona umile. Non amava mettersi in mostra. La cittadinanza perde uno dei suoi figli migliori. Siamo vicini alla famiglia, in particolare al fratello Valerio, un sindaco che ha dato un'impronta importante con il suo carisma, molto amato dai cittadini e in un periodo difficile per la politica».
Cordoglio profondo è stato espresso dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese.
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