Si è alzato il sipario sulla stagione della Pallacanestro Varese. Non è ancora campionato, ma a Cagliari i ragazzi di coach Brase sono scesi in campo per il primo test ufficiale della preseason biancorossa.
Non di certo una partenza soft, visto che dall’altra parte c’erano i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, che si aggiudica l’incontro con il risultato di 111-86.
Numerose assenze tra le file dell’Armani (sette giocatori impegnati a Eurobasket), solo due, ma forse dal peso specifico maggiore, per l’Openjobmetis, priva dei muscoli di Justin Reyes e dell’atletismo nel pitturato di Tariq Owens.
Cartello dei lavori in corso esposto da entrambe le parti: la Varese spumeggiante nella testa dello staff tecnico non esprime, e per ora non potrebbe essere altrimenti, il run & gun per cui è stata studiata.
Di sicuro Milano fa valere la sua fisicità e soprattutto la qualità, che emerge quando la forma non è ancora in grado di fare la differenza. Le assenze di Owens e Reyes sono un parziale alibi, ma i delicati meccanismi difensivi, con tutte le attenuanti del caso, sono a sprazzi da campetto durante le vacanze (così come l’intensità mostrata), e non sono ancora di quelli che permettono ai biancorossi di tenere alto il ritmo e scappare regolarmente dall’altra parte del campo.
Rotazioni ampie e spazio a tutti gli effettivi per coach Brase, che lancia un quintetto iniziale con Caruso e quattro esterni: Johnson, Woldetensae, Brown e Ross.
Jaron Johnson chiude con 20 punti, e ribadisce la sua candidatura a faro offensivo di questa squadra, soprattutto quando il sistema si inceppa e c’è bisogno di qualcuno che tolga in fretta le castagne dal fuoco.
Ross pare un tantino innamorato del suo palleggio (e non al meglio delle condizioni fisiche, non rientrato dopo l’intervallo) e non riesce a far girare bene la squadra, mentre De Nicolao, se non altro, entra presto negli attacchi e sembra aver capito in fretta la filosofia desiderata dal coach.
Poco presente in fase offensiva, invece, Markel Brown, che se non altro si fa notare per diverse deflection nella sua metà campo a discapito di alcuni scivolamenti lasciati lì. Al contrario, il collega di reparto Woldetensae fa una partita pimpante e pare quello delle prime partite in biancorosso.
Capitolo lunghi: Caruso sembra aver imparato qualcosina dal punto di vista del carattere. Risponde presente nonostante gli avversari di turno siano Davies e Hines. Difensivamente non è molto mobile e non può sostenere i cambi che Varese desidererebbe tanto fare in difesa. Con Owens, magari, anche questo lato del gioco sarà migliore.
Varese tornerà quindi in campo domani alle 18, contro la perdente del match tra Dinamo Sassari e Panathinaikos.
OLIMPIA MILANO – PALLACANESTRO VARESE 111-86
Olimpia Milano: Davies 16, Thomas 12, Mitrou-Long 19, Pangos 22, Baron 9, Hall 3, Shields 9, Pastewski 2, Jankovic 5, Alviti 6, Hines 6, Kemp 2.
Pallacanestro Varese: Ross 9, Woldetensae 17, De Nicolao 6, Zhao, Librizzi 2, Virginio 3, Ferrero, Assui 2, Caruso 14, Johnson 20, Kouassi 7.
QUI il tabellino completo














