«Quello che presentiamo oggi (ieri per chi legge, ndr) è un risultato importante, ottenuto grazie al lavoro dell’amministrazione e di tutti gli uffici coinvolti».
È con queste parole che l’assessore Davide Tarlazzi ha presentato i nuovi servizi che saranno offerti dalla biblioteca comunale di Castellanza, con lo scopo di renderla sempre più accessibile e frequentata dalle nuove generazioni.
«Oggi stiamo riconsegnando alla città una biblioteca più “smart” – ha spiegato l’assessore Tarlazzi – la biblioteca è stata una delle realtà che ha maggiormente subito le conseguenze dell’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto; durante la pandemia è stato necessario, ad esempio, chiudere la sala studio perché l’assenza di finestre non permetteva un corretto ricambio dell’aria, e questo ci ha portati a riflettere su cosa era possibile fare per renderla più fruibile per i castellanzesi, soprattutto per i più giovani».
L’occasione di intervenire concretamente sui servizi e sulla struttura della biblioteca è arrivata con i fondi statali messi a disposizione dal Governo per contrastare il disagio giovanile post pandemia, che la giunta Cerini ha deciso di utilizzare proprio su questa realtà.
«Abbiamo deciso di intervenire sulla sala studio esistente – ha proseguito Davide Tarlazzi – dotandola di una finestra e ritinteggiandola; un ulteriore intervento è stato fatto sulla sala conferenze, che da oggi in poi potrà essere adibita anche a seconda sala studio, grazie all’acquisto di dodici tavoli mobili e ai nuovi accessi alla rete elettrica».
Oltre a questi la nuova sala studio è stata oggetto di una serie di interventi che renderanno il suo utilizzo estremamente confortevole, soprattutto per le generazioni più giovani che spesso hanno la necessità di trovare un luogo dove potersi riunire per svolgere i propri compiti.
Anche la possibilità di connettersi alla rete è stata implementata: «Abbiamo realizzato nuove postazioni di accesso ad Internet grazia all’acquisto di nuovi pc – ha sottolineato Davide Tarlazzi – portando gli spazi a disposizione a circa 80; tutte queste postazioni sono situati in locali dotati di aria condizionata, cosa che, soprattutto in vista delle temperature estive con cui ci troviamo a fare i conti negli ultimi anni, non deve essere sottovalutata».
A tutti questi interventi va ad unirsi il potenziamento della connessione Wi-Fi, che ogni giorno permetterà di accedere gratuitamente alla rete dalle 9 alle 19 in tutti gli spazi interno ed esterni della biblioteca.
«Si tratta di un primo passo verso la realizzazione della Grande Piazza Lineare sull’Olona – ha concluso la prima cittadina Mirella Cerini – che proprio nella valorizzazione della biblioteca e degli spazi che la circondano ha uno dei suoi punti fondamentali. Lo scopo di tutti questi interventi, e di quelli che verranno realizzati in futuro sull’area, è di consegnare alla città un luogo di studio e di aggregazione sempre più importante. Un vero e proprio polo culturale che sia sempre più vissuto e centrale nella vita dei castellanzesi di ogni età».
Loretta Girola