«Da più di 15 anni la stazione delle Ferrovie dello Stato di Busto Arsizio versa in uno stato di degrado e semi abbandono».
Lo scrive in una nota il Codacons, che ha raccolto le segnalazioni di chi quasi quotidianamente frequenta lo scalo ferroviario.
L’associazione dei consumatori fa sapere che presenterà «diffida a Ferrovie dello Stato affinché si attivi per ripristino e custodia della stazione».
«Porte d’ingresso rotte, obliteratrici non funzionati, bagni inagibili e persone costrette a rimanere in piedi al freddo causa rimozione delle panchine – si legge nel comunicato –. Sono solo alcuni episodi di degrado che da tempo i pendolari segnalano e che sono costretti a subire quotidianamente.
Oltre a questo si aggiunge la presenza di prostitute o clochard che dormono o bivaccano in sala d’attesa.
Decine di segnalazioni sono poi state fatte dai pendolari riguardo all’abbandono di siringhe, episodi di violenza, aggressioni e abbandono di rifiuti».
Il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli parla di una «situazione di degrado che perdura da anni».
Con l’annuncio di una «diffida a Ferrovie dello Stato affinché si attivi per ripristino e custodia della stazione di Busto Arsizio».