Un momento semplice, toccante e dall'altissimo valore simbolico ha celebrato oggi in piazza San Vittore e all'Arco Mera a Varese la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate.
La cerimonia del 4 Novembre ha radunato nel cuore del capoluogo le massime autorità cittadine, provinciali e regionali (presente anche il governatore Fontana) e la Confederazione delle Associazioni Combattentistiche, d'Arma e Partigiane che hanno assistito all'alzabandiera e ascoltato la lettura del Bollettino della Vittoria sull'Impero austro-ungarico del 1918.
Nel centenario delle celebrazioni per la vittoria del Regno d'Italia nella Grande Guerra, è stata ricordata la traslazione del Milite Ignoto nel Sacello dell'Altare della Patria e la banda musicale di Marchirolo ha eseguito brani della tradizione patriottica e nazionale.
In una piazza sovrastata dai tricolori, davanti a monsignor Luigi Panighetti, prevosto di Varese, sono quindi state deposte le corone al Monumento ai Caduti dell'Arco Mera dopo gli interventi del prefetto, Dario Caputo, che ha letto il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e di quelli del sindaco, Davide Galimberti, e del presidente della Provincia Emanuele Antonelli.
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