Slitta ancora in avanti la data del referendum per la fusione dei tre Comuni che oggi costituiscono l'Unione Ovest Lago di Varese ovvero Bardello, Malgesso e Bregano.
La consultazione popolare il cui risultato è vincolante per la fusione si terrà nel prossimo mese di febbraio, probabilmente il 12; in ciascuno dei tre Comuni dovrà prevalere il Sì perché il progetto possa andare in porto e nascere quindi il nuovo super Comune che si chiamerà Bardello con Malgesso e Bregano.
«Si tratta di uno slittamento dovuto a motivi burocratici e all'iter previsto dalla Regione sui referendum - spiega il sindaco di Bardello Luciano Puggioni - legati soprattutto alla convocazione delle assemblee con le parti sociali, le associazioni e i cittadini che abbiamo già convocato per i prossimi giorni».
I consigli comunali dei tre Comuni hanno dovuto riapprovare il progetto di fusione, all'unanimità a Bardello e Malgesso e con il voto contrario dalla minoranza a Bregano. Il 21 ottobre si terrà l'assemblea pubblica a Bregano, il 22 a Bardello dove sarà ospite il sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca Fabio Passera e il 23 a Malgesso ospite il sindaco di Cadrezzate con Osmate Cristian Robustellini.
Se emergeranno osservazioni, queste andranno discusse nei consigli comunali entro 60 giorni; al momento non si ha notizia della nascita di comitati del No alla fusione, ma qualche perplessità sta emergendo soprattutto dalla popolazione anziana.
«Il progetto di fusione porterà molti benefici sul territorio - spiega Puggioni - i servizi verranno potenziati e arriveranno anche ingenti finanziamenti statali ogni anno da investire nei Comuni, invito i cittadini a partecipare alle assemblee pubbliche».
A proposito di campanili e campanilismo, i tre paesi sono giù uniti dal punto di vista religioso, visto che Bardello, Bregano e Malgesso formano un'unica Unità Pastorale con un unico parroco, che peraltro è appena cambiato, don Fabrizio Borsani.