L’esito delle elezioni ha modificato gli equilibri del Consiglio comunale di Busto Arsizio. Il nuovo assetto dell’assise civica (leggi qui) avrà un peso sulla composizione della giunta del sindaco Emanuele Antonelli.
Grazie all’exploit nelle urne, la lista civica che porta il nome del primo cittadino avrà ben sei rappresentanti in assise. Gli stessi che su cui poteva contare nella scorsa consiliatura la Lega, che ora scende invece a quattro.
Dovrà ovviamente trovare spazio in giunta per la prima volta Fratelli d’Italia, il partito del sindaco, “forte” di tre consiglieri, oltre a Forza Italia, che ha “retto” portando nell’assemblea civica due esponenti.
Con la nuova geografia del Consiglio comunale, la Lega potrebbe passare da tre a due assessori (ma chiederà di essere ripagata per i suoi «sacrifici»: leggi qui), almeno due alla lista civica (che ne chiederà tre), uno a Fratelli d’Italia – che esprime anche il sindaco – e uno a Forza Italia.
Il discorso va allargato anche ai ruoli di vicesindaco e presidente del Consiglio (senza dimenticare le presidenze di Agesp che andranno a scadenza più avanti): chi non verrà “premiato” in questo senso, potrebbe ottenere un assessorato in più.
Per quanto riguarda i nomi, l’unica certezza pare essere la riconferma della forzista Laura Rogora: l’ex assessore a Sport e Verde ha infatti ottenuto 216 preferenze, seconda del partito dopo il capolista Orazio Tallarida.
Per la Lega, “miss preferenze” Isabella Tovaglieri concilierà l’incarico di eurodeputata con quello di consigliere comunale, ma non siederà in giunta. Dove, invece, verrà confermata Manuela Maffioli, forte dei 349 voti incassati.
Le urne hanno premiato anche Alessandro Albani, ma sul tavolo ci sono pure i nomi degli assessori uscenti Massimo Rogora e Giorgio Mariani.
Sul fronte della lista Antonelli, realtà con più “anime” da conciliare, l’ottimo risultato personale mette in gioco Maurizio Artusa e il referente della lista Francesco Iadonisi a lui vicino. Mario Cislaghi, già assessore ai servizi sociali e personale nell’amministrazione guidata da Gigi Farioli, può puntare a un nuovo ingresso nella squadra di governo. Cislaghi che in campagna elettorale era in abbinata con la presidente della Pro Patria Parizia Testa, la più votata della lista.
In Fratelli d’Italia, chance per i tre eletti Luca Folegani, Claudia Cozzi e Daniela Cerana.