“Start-up imprese innovative” è un progetto creato da Camera di Commercio di Varese: l’obiettivo è favorire e indirizzare la crescita sostenibile delle nuove attività imprenditoriali. All’edizione 2020 hanno partecipato 13 aziende del territorio, di cui scopriamo idee e propositi per il futuro.
Per cambiare bisogna essere il cambiamento. Stefania Vanerio ha 47 anni, ha studiato lingue con indirizzo economico e, dalla provincia di Varese in cui vive, lancia un forte appello a chiunque voglia aiutare il proprio futuro, proponendo un nuovo orizzonte di fare la spesa. Il suo progetto si chiama “Il Barattolo”, un nuovo modo di interpretare il nostro modo di comprare il cibo, sia per quanto riguarda l’esperienza soggettiva, sia per l’impatto ambientale, senza sprechi di energie e soprattutto senza produrre grandi quantità di rifiuti.
Ci racconta come è nato questo progetto e di cosa si occupa?
Il barattolo nasce dal desiderio di contribuire al cambiamento del modo in cui facciamo la spesa. Questo progetto ha preso piede dalla mia esperienza come mamma e “consumatrice”: stanca di perdere la vista fra gli scaffali di un supermercato alla ricerca di prodotti genuini, leggendo liste di ingredienti minuscole e di portarmi poi a casa, insieme alla spesa, chili di confezioni, ho voluto dare vita al barattolo, una bottega online di prodotti alimentari sani, sostenibili e gustosi. I prodotti sono selezionati con cura, per offrire il massimo della qualità e genuinità. I fornitori sono piccole aziende artigiane, cooperative, imprese biologiche ed equo solidali; insomma, realtà che assicurano attenzione agli ingredienti, alla produzione e alla sostenibilità. Questi prodotti sono acquistabili sfusi, a peso: in questo modo compri solo quello che ti serve, senza sprechi e senza confezioni superflue. È la spesa buona e no waste direttamente a casa tua.
Cosa ti ha spinto ad iniziare questo percorso imprenditoriale?
Il desiderio di mettermi in gioco generando valore per la mia famiglia e la mia comunità, provare a cambiare le cose direttamente, facendo qualcosa in cui credo e che ritengo ormai imprescindibile, ovvero cambiare il nostro modo di consumare.
Quanto è stato importante l’appoggio della Camera di Commercio per il tuo progetto?
La Camera di Commercio è stata fondamentale nel farmi fare “il salto”, nel farmi partire e realizzare concretamente il mio progetto imprenditoriale. Il percorso “trasform” per neoimprenditori mi ha motivato, stimolato, dato gli strumenti e la possibilità di confronto che mi servivano per partire con la mia impresa.
Qual è il tuo obiettivo, e andando ancora più in grande, il tuo sogno?
Il mio obiettivo è far dire a chi sceglie il mio shop: «Wow, questo nuovo modo di fare la spesa è davvero innovativo e salutare per l’ambiente!». Mentre il mio sogno sarebbe quello di diventare una realtà di riferimento sul territorio, creare una rete di fornitori e partner che, partendo quanto più possibile proprio da qui, portino qualità, passione e sostenibilità in tutta Italia.