Dopo mesi di lavoro, è stata formalizzata questa mattina presso il Comune di Luvinate la costituzione della nuova associazione Asfo Valli delle Sorgenti; soci fondatori il presidente dell'Ente Parco Giuseppe Barra, il sindaco di Luvinate Alessandro Boriani e Toni Conti, cittadino di Luvinate in rappresentanza di un'area privata. La presidenza dell'associazione è stata affidata al sindaco di Luvinate. All'incontro erano presenti anche Alberto Gaggioni, Dos dell'AIB Valtinella e Rosalba Altieri, coordinatore del gruppo intercomunale Protezione Civile Valtinella.
«Ringrazio la comunità del Parco e il consiglio comunale di Luvinate per il via libera al progetto, gli uffici tecnici di Parco e Comune per il grande lavoro tecnico preparatorio e Luca Colombo per l'impegno e la passione nel lavoro di coordinamento. Nelle scorse settimane abbiamo raccontato questa nuova realtà alle associazioni ambientali del territorio, agli stakeholders economici e sociali e ai protagonisti istituzionali e politici provinciali e regionali, raccogliendo incoraggiamento e collaborazione. Finalmente da oggi partiremo con la fase operativa» dichiara Boriani.
«Dedichiamo questa associazione ai volontari di Protezione Civile e dell'Anti Incendio Boschivo - prosegue il primo cittadino - loro hanno combattuto il fuoco nell'autunno 2017 per 10 giorni e loro sono intervenuti per 4 volte per affrontare l'emergenza e togliere il fango e i detriti che le colate detritiche, provocate dalle conseguenze del fuoco, hanno portato a Luvinate. Parliamo dei Dos che qui hanno lavorato e di altre centinaia e centinaia di volontari intervenuti negli anni. A loro diciamo grazie e insieme a loro ripartiamo per ricostruire».
«Tra i primi obiettivi chiameremo a raccolta tutte le persone che già hanno comunicato la loro decisione di aderire e che oggi non abbiamo convocato per i motivi legati al Covid. Faremo questo lavoro in modo puntuale secondo quanto indicato dalle norme e dalla prudenza. Rinnoveremo inoltre l'invito ad aderire a tutti i proprietari che ancora non ci hanno risposto offrendo ora una realtà già operativa e delineata. Parliamo di oltre 300 proprietà in cui é frammentata la realtà dei boschi di Luvinate e che nei decenni ha reso impossibile ogni tipo di manutenzione organizzata e coerente in termini strutturali» osserva il primo cittadino.
«La notizia del finanziamento regionale di 1.500.000€ per intervenire sulle aree bruciate del bosco nell'area del Tinella è una notizia eccellente e ringraziamo il Presidente, gli Assessori e le Direzioni che hanno consentito questo risultato, da noi atteso, richiesto e sollecitato in molteplici occasioni. Si interverrà cosi sulle cause delle colate detritiche e come Asfo ci metteremo subito a disposizione di Ersaf per raggruppare i vari proprietari privati e velocizzare tempi burocratici e amministrativi - aggiunge Boriani - abbiamo infine già iniziato il lavoro di verifica e stesura di bandi in modo da cogliere ogni opportunità utile per far camminare questa nuova startup ambientale che metteremo a disposizione dell'Ente Parco e del territorio secondo gli orientamenti che ci verranno indicati».
«La normativa che regola il funzionamento delle Asfo è stata introdotta da Regione Lombardia solo da due anni e noi siamo i primi ad operare su un territorio di montagna per andare a combattere la parcellizzazione delle proprietà che negli anni diventa causa di abbandono, incuria e pericolo per incendi e rischi idrogeologici. Siamo pronti per questo a dialogare con vertici ed uffici regionali per camminare insieme al fine di dare piena operatività ad una previsione di legge regionale» conclude il sindaco.