Cinque ori, una messe di podi e la sensazione che, come prima, vera uscita stagionale, non sia andata per nulla male.
È questo il bilancio - numerico e non solo - della Canottieri Varese dopo il weekend trascorso a Eupilio, sul lago di Pusiano, dove si è disputata la prima regata regionale dell’anno su distanza olimpica, quella che conterà quando si farà ancora più sul serio.
Varese si è spostata in massa verso il Comasco: 101 atleti in gara, 32 imbarcazioni e ben due carrelli per poterle trasportare. Quasi “un’impresa” logistica, considerati i tempi. Tale esercito si è poi fatto valere nella miriade di gare in programma, conquistando la prima piazza nel doppio ragazzi maschile (Di Gioia-Ossola), nel doppio senior maschile (Conti-Radice), nel doppio junior maschile (Demiliani-Mulas e Brambilla-Pappalardo) e nel quattro di coppia senior maschile (Sessa, Bouehi, Corti e Radice).
Se al bottino del primato si aggiungono i 9 secondi posti (alcuni dei quali, per un nonnulla, non sono diventati vittorie) ben si comprende come l’aspirazione di vincere il medagliere non sia stata così lontana dal realizzarsi. E che le prospettive per il prosieguo della stagione siano tutt’altro che disprezzabili.
Sono già nel mirino i prossimi due appuntamenti: il Meeting di Piediluco del 20-21 marzo, al quale la società della Schiranna parteciperà con una delegazione ristretta, e il Meeting di Candia del 27-28 marzo, che vedrà una truppa più in forze. La marcia è serrata è ha un obiettivo ben preciso, nemmeno troppo lontano: Preolimpico ed Europei delle prime due settimane di aprile. Proprio sul lago di Varese.












