Un addio struggente, a distanza ma uniti, con le persone fuori dai balconi o posizionate nel campo sportivo dell'oratorio al passaggio delle tre bare, una accanto all'altra, di tre grandi persone che non solo alla Rasa hanno lasciato e lasceranno un segno indelebile. Anche il sindaco Galimberti, presente ieri al funerale, ricorda questa mattina con parole molto belle Ornella Bianchi, Umberto Tonta e Giancarlo Galli, che hanno segnato un pezzetto della storia del nostro territorio: «Un esempio di impegno a favore degli altri, hanno lasciato un segno indimenticabile. Questo maledetto virus sta portando via nostri concittadini, amici, famigliari. Ma il nostro compito è ricordarli per sempre ed uscire al più presto da questo incubo».
Le parole del sindaco Galimberti.
Ieri la comunità della Rasa, rione storico della città, si è stretta in saluto nel campo sportivo dell'oratorio a tre persone che hanno lasciato un segno indimenticabile nel luogo in cui hanno vissuto e per l’intera città.
Tratto comune che li ha contraddistinti era l'impegno a favore degli altri. Questo maledetto virus sta portando via nostri concittadini, amici, famigliari.
Ma il nostro compito è ricordarli per sempre ed uscire al più presto da questo incubo continuando ad essere rigorosi nel rispetto del distanziamento.
Ciao Ornella Bianchi, Umberto Tonta e Giancarlo Galli. La terra vi sia lieve e ai famigliari le mie sentite condoglianze a nome di tutta la città.
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