Potenziare il numero dei parcheggi in centro a Besozzo, a servizio non solo dei cittadini residenti ma anche dei clienti dei tanti negozi che caratterizzano il cuore commerciale del paese nelle vie XXV Aprile, Roncari, piazza 1° Maggio e via Roma.
Questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Riccardo Del Torchio in vista della "trasformazione" proprio di via XXV Aprile, destinata a diventare meno trafficata e più vivibile da cittadini, famiglie e clienti dei negozi.
Un ulteriore passo in avanti in questa direzione è stato compiuto con la firma della convenzione tra Comune e Parrocchia per l'utilizzo di circa 40 posti gratuiti nel cortile della chiesa di Sant'Anna.
«Ringraziamo il parroco don Giuseppe e il Consiglio Pastorale per avere ben compreso le esigenze del paese - spiega il vicesindaco Gianluca Coghetto - crediamo sia un buon risultato e rappresenti una boccata d'ossigeno; i circa 40 parcheggi saranno gratuiti e a disposizione dei cittadini e dei clienti dei negozi della zona. Sarà un parcheggio sicuro, dotato di telecamere, aperto dalle 7 alle 20».
Il piano parcheggi è strategico per il futuro di Besozzo.
«Passo dopo passo - prosegue Coghetto - stiamo potenziando i parcheggi, come l'aggiunta recente di 15 stalli in stazione e altrettanti in via Pergolesi, o anche la sistemazione del parcheggio interrato di via XXV Aprile, per verificare la bontà delle scelte del Comune, tenuto conto che dobbiamo risolvere il problema del parcheggio dell'area Marcora. Strategico, anche se in un'altra zona del paese, anche il parcheggio che stiamo realizzando in via De Amicis».
Si tratta del parcheggio accanto al teatro Duse che è di un privato e rispetto al quale i cittadini che vivono nella zona hanno denunciato, anche attraverso una raccolta firme e degli esposti, la pericolosità delle strutture attorno.
Il piano parcheggi è strettamente collegato alla trasformazione di via XXV Aprile che nelle intenzione dell'amministrazione comunale dovrebbe diventare più a misura di famiglia e clienti dei negozi e meno trafficata dalle auto.
«L'obiettivo è cambiare il volto di questa zona nevralgica di Besozzo come abbiamo iniziato a fare in piazza 1° Maggio con la posa delle fioriere o in generale o con i dehors dei locali» conclude il vicesindaco.