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Territorio | 03 agosto 2020, 09:50

Induno Olona, il Comune vara una "manovra" da quasi 800 mila euro per lavori pubblici, servizi alla persona e manutenzioni

Il consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio. «Nel complesso saranno destinate risorse aggiuntive a quelle già stanziate per circa 645 mila euro per manutenzioni e opere pubbliche e 186 mila euro per servizi alla persona» spiega il sindaco Marco Cavallin.

Induno Olona, il Comune vara una "manovra" da quasi 800 mila euro per lavori pubblici, servizi alla persona e manutenzioni

Il consiglio comunale di Induno Olona ha approvato una sostanziosa variazione a bilancio del 2020, destinata a far fronte agli effetti della pandemia e per rilanciare i settori delle manutenzioni e dei lavori pubblici, per i quali saranno impiegate risorse provenienti dall'avanzo di amministrazione del 2019 e altre recuperate dal Comune attraverso la rinegoziazione dei mutui o da finanziamenti in arrivo da enti superiori. 

«Nel complesso saranno destinate risorse aggiuntive a quelle già stanziate per circa 645 mila euro a manutenzioni e lavori pubblici e 186 mila euro ai servizi alla persona, tra cui sono compresi vari interventi nel sociale e nelle attività scolastiche e 30 mila euro di contributo addizionale alla scuola Malnati» spiega il sindaco Marco Cavallin.

Un "tesoretto" che arriva a circa 800 mila euro; a tanto ammonta la "manovra" economica messa sul tavolo dall'amministrazione comunale indunese.

«Per quanto riguarda manutenzioni e lavori pubblici, di questa somma aggiuntiva e che quindi va a sommarsi a quanto già stanziato a bilancio  ecco qualche cifra puntuale - prosegue il primo cittadino, che entra nei dettagli delle cifre stanziate - 50 mila euro saranno spesi per la pulizia dei tombini, 90 mila a integrazione dell’appalto di manutenzione del verde, taglio di alberi e parchi gioco, 50 mila euro per la finitura del parcheggio di San Cassano. Ci sono poi 40 mila euro che saranno spesi per impiantare nuovi pali della luce, utili a contrastare il possibile degrado di zone poco battute, 35 mila euro per nuova segnaletica e manutenzioni stradali varie».

Ma non finisce qui, il piano del Comune è dettagliato, soprattutto per quanto riguarda le asfaltature. 

«Ci saranno poi risorse per acquistare attrezzature indispensabili agli operai comunali e alla nostra Protezione Civile e per un ulteriore ampliamento della rete di video-sorveglianza, con l’acquisto di nuove foto-trappole utili a individuare e sanzionare gli incivili che sporcano il paese abbandonando i rifiuti dove proibito - continua Cavallin - La parte del leone la faranno le asfaltature: ai 150 mila euro che avevamo già previsto di investire in questo 2020 (i cantieri apriranno alla fine dell’estate) ne abbiamo aggiunti ieri sera altri 250 mila: sarà insomma un piano di lavoro massiccio con cui contiamo di dare risposte alle tante e giustificate segnalazioni che ci provengono dalla cittadinanza. Segnalo altresì che ai 30 mila euro che erano già stati impegnati per la ristrutturazione del Centro Civico Rebelot, ne abbiamo aggiunti altri 20 mila per riparare i danni causati dall’ignobile atto vandalico perpetrato da ignoti qualche tempo fa».

Induno Olona insomma vuole ripartire e guardare anche al futuro. 

«Questa seconda parte di 2020 si preannuncia all’insegna dell’attività febbrile sui fronti dei lavori pubblici e delle manutenzioni - conclude il sindaco - Io sono particolarmente contento che il consiglio comunale abbia approvato questa significativa variazione di bilancio, che permetterà di liberare risorse preziose per sistemare la nostra bella Induno e supportarne meglio i bisogni sociali. Per i prossimi mesi abbiamo ancora da destinare 176 mila euro di avanzo di amministrazione e 280 mila euro derivanti dalla rinegoziazione dei mutui: queste cifre saranno messe in gioco soprattutto per rivedere le aliquote TARI, in particolare a favore delle attività economiche penalizzate dal Covid-19 e per integrare, se necessario, le risorse destinate ai servizi alla persona». 

M. Fon.

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