Besano si dimostra ancora una volta terra di grandi scoperte, perché nel giacimento fossile tra i più celebri al mondo del Monte San Giorgio, è stata ritrovata una pinna dorsale di una specie chiamata “Mixosaurus cornalianus”.Questa pinna appartiene ad un ittiosauro vecchio 240 milioni di anni, che sembra aver vissuto prima dei dinosauri.
La scoperta prende molta rilevanza a causa della presenza dei tessuti dermici nella loro più perfetta conservazione. Il ritrovamento è avvenuto nella giornata di ieri giovedì 2 luglio, nel laboratorio del Museo di storia naturale di Milano, sullo studio di un fossile ritrovato proprio negli anni passati nel sito di Besano, quando Fabio Fogliazza, preparatore del laboratorio di paleontologia del Museo e coautore dello studio, mentre rimuoveva gli strati più sottili di sedimento, non ha trovato solo delle ossa, ma anche dei lembi di pelle con la precisa forma di una pinna triangolare.
L’analisi invece è stata eseguita da un altro membro del Museo di storia naturale di Milano, il paleontologo Cristiano Dal Sasso, che ha studiato con precisione il lobo dorsale della pinna caudale del mixosauro in questione. E così il primo autore di questo studio, Silvio Renesto, professore di paleontologia all’Università degli studi dell’Insubria, riferisce che «grazie a tale scoperta si può dire che questi rettili marini svilupparono adattamenti per nuotare in modo efficiente molto prima dell’inizio del Giurassico».
Ma le scoperte non si fermano qui, perché nello stesso strato di roccia, è stato ritrovato anche un altro mixosauro, che ha conservato un tratto notevole del tubo intestinale, e in quella che pare essere una parte dello stomaco, sono stati rinvenuti inoltre resti di cibo.













