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Economia | 22 aprile 2020, 14:47

Coronavirus, no dei sindacati alla riapertura domani della Whirlpool di Cassinetta: «Mancano le condizioni di sicurezza»

Dopo il sopralluogo di oggi effettuato dalle Rsu e dalle Rls nello stabilimento di Biandronno arriva il no di Cgil, Cisl e Uil: «Non sono state rispettate e attuate le condizioni previste dal Protocollo di sicurezza nazionale».

Coronavirus, no dei sindacati alla riapertura domani della Whirlpool di Cassinetta: «Mancano le condizioni di sicurezza»

 

No alla riapertura dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta a Biandronno da parte di sindacati a Rsu, che nella giornata di oggi, 22 aprile, hanno effettuato un sopralluogo nello stabilimento.

«Sopralluogo negativo in quanto non sono state rispettate e attuate le condizioni previste per il Protocollo di sicurezza nazionale - affermano in una nota le Rsu di Fiom, Fim e Uilm - non ci sono quindi le condizioni per riprendere l'attività lavorativa benché l'azienda abbia comunicato che vuole ricominciare la produzione da domani nelle fabbriche forni e Mwo e da venerdì nella fabbrica frigo. La Rsu ha ribadito che il Protocollo non definisce la data di riapertura ma la sua corretta applicazione. Inoltre la Rsu si attiene alle disposizioni delle istituzioni salvo diverse comunicazioni. Pertanto la Rsu compatta raccomanda a tutti i lavoratori di astenersi dal lavoro per tutelare propria salute. Restate a casa. Mancando le condizioni di sicurezza chiederemo all'azienda la copertura con cassa integrazione». 

 

 

Redazione

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