L'amministrazione comunale di Caravate a fianco dei cittadini, soprattutto i più bisognosi e fragili, per combattere l'epidemia di Coronavirus.
«Ai bisognosi ed alle persone anziane, siamo disponibili con il servizio spesa a domicilio, che effettuiamo grazie al supporto di volontari ed alla Protezione Civile; abbiamo altresì concordato con la farmacia di piazza Garibaldi la consegna a domicilio dei medicinali alle persone che ne facciano richiesta e che hanno problemi a muoversi» spiega il sindaco Nicola Tardugno.
«Al fine di rendere operative al massimo le attività produttive che svolgono servizi essenziali (commercio di alimenti e bevande) - prosegue il primo cittadino - è stato redatto un elenco e pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Caravate e sul profilo Facebook».
La fornitura di mascherine è un altro servizio fondamentale in questa fase dell'emergenza.
«Sul discorso mascherine, ci siamo attivati subito con una fornitura per garantire la massima sicurezza ai dipendenti del Comune, ai volontari che stanno effettuando la consegna della spesa a domicilio (tra cui parecchi Consiglieri Comunali) ed ai membri della Protezione Civile. Abbiamo comunque deciso di intervenire sulle persone con particolari fragilità e sugli ultra sessantacinquenni, fornendo loro una mascherina del tipo riutilizzabile commerciate a Gemonio presso il Poliambulatorio Gemi Health and Care» dichiara Tardugno.
«A tal proposito, ringrazio pubblicamente Colacem che non ha esitato un secondo nel volerci offrire questa fornitura di 600 pezzi a sue spese; hanno già effettuato diverse donazioni, anche presso l’ospedale di Varese e nonostante il momento particolare anche per il settore industriale sono rimasti solidali col Comune presso il quale si trova il loro stabilimento e con i caravatesi. La distribuzione avverrà a partire da sabato mattina coi volontari e Protezione Civile» osserva il sindaco che si rivolge ai caravatesi.
«Il ringraziamento va, inoltre, a tutti i caravatesi, che hanno dimostrato di essere una cittadinanza attiva e solidale, che non si tira indietro nelle difficoltà (il mio messaggio “Nessun uomo è un’isola” stato bene accolto); il fatto che siamo, per ora, a zero contagi è dovuto anche al comportamento esemplare adottato dalla stragrande maggioranza dei cittadini. La guardia, comunque, non va abbassata: siamo sempre all’erta con i vigili dell’Unione Medio Verbano, che stanno eseguendo un lavoro di pattugliamento del territorio capillare. Restiamo a casa ed atteniamoci alle regole che vengono di volta in volta emesse» conclude Tardugno.













