Il comandante regionale della Finanza in visita in provincia di Varese. In un anno a Malpensa sequestrata una tonnellata di droga

Il 15 e 16 gennaio il comandante regionale Lombardia della Guardia di Finanza - il generale di Divisione Stefano Screpanti - ha effettuato una visita ispettiva al Comando Provinciale di Varese e ai Gruppi di Busto Arsizio e di Malpensa. Dopo il saluto al Prefetto di Varese e ai vertici dell’Autorità Giudiziaria di Varese e di Busto Arsizio, il Comandante Regionale ha salutato i militari in servizio nei Reparti del Corpo.

Negli spazi della caserma “Aniceto Verdecchia” - sede del Comando Provinciale - il comandante regionale ha incontrato gli ufficiali, i comandanti di reparto e i presidenti delle cinque sezioni dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) della Provincia di Varese. Nel corso della sua visita comandante regionale ha sottolineato l’importanza delle missioni istituzionali demandate al Corpo, nonché la delicatezza del ruolo di polizia economico-finanziaria, per la tutela della legalità al servizio dei cittadini.

Nel corso della visita istituzionale al Comando Provinciale di Varese, il generale Screpanti ha incontrato, oltre al prefetto Enrico Ricci, il sindaco di Varese Davide Galimberti, il Questore Giovanni Pepè e il Comandante Provinciale dei Carabinieri Claudio Cappello e ha assistito ad un briefing istituzionale sulla situazione socio-economica del territorio, sui più importanti aspetti relativi alla gestione del personale, delle operazioni e della logistica, approfondendo i temi che caratterizzano la presenza del Corpo in Provincia.

Considerato il ruolo strategico che assume l’aeroporto internazionale di Malpensa - che rappresenta una notevole opportunità economica e occupazionale - il Generale Screpanti ha effettuato una visita anche al Gruppo Malpensa.

Nel corso del saluto ai militari qui in servizio ha rimarcato la delicatezza dei controlli svolti in sede aeroportuale e doganale, manifestando apprezzamento per i risultati ottenuti nel corso dell’anno 2019, soprattutto nei settori dei controlli sui flussi transfrontalieri di valuta - con l’accertamento di oltre 1.500 violazioni (più di 4 al giorno) - nonché per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, con l’arresto, a Malpensa, di 49 corrieri tra cui 20 “ovulatori” - persone che occultano la droga nelle cavità naturali del corpo - e il sequestro di circa 1.000 chili di sostanze stupefacenti, di cui 109 di “droghe pesanti” (tra questi 20 chili occultati in circa 1.500 ovuli). Inoltre, sempre a Malpensa, sono stati sequestrati oltre 4.000 chili di tabacchi lavorati esteri, denunciate 98 persone, di cui tre arrestati.