Più foto che parole, anche perché le mani nella ghiacciaia comasca non funzionano più. Più volti che risultato negli scatti di Alessandro Galbiati: il giusto omaggio al popolo giallonero e a una squadra da sogno. Sul risultato di 7-0 per il Varese, quando mancava ancora metà partita, lo sguardo e lo spettacolo si sono spostati definitivamente sulle gradinate, dove almeno 150 tifosi del Varese hanno accompagnato la marea giallonera: con questo pubblico, e con questa squadra guidata, più che da un Tedesco, da un Marziano (un delitto non venire a vedere quello che sta combinando il numero 6 dei Mastini: stasera quattro reti e un assist dopo i 3 assist dell'esordio e i 2 gol e l'assist di Alleghe) si può arrivare ovunque.
Dopo 12 minuti del primo periodo, la vera luce nella Città dei Balocchi: Schina, Marcello Borghi e Tedesco in tre contro cinque partoriscono una trama magnifica, tutta di prima, l'un-due-tre da favola con il disco perfino difficile da vedere e un filo di classe purissima disegnato sul ghiaccio che il marziano mette in porta con disincanto e stupore generale per il 3-0. Una meraviglia. Max Airoldi, in diretta su Radio Village network: «Tre tocchi degli unici tre giocatori di movimento in doppia inferiorità per andare in gol, raramente si è vista una cosa simile». Come è di rara bellezza il 5-0 dell'attaccante canadese che si fa mezza pista e va a segnare: una bomba giallonera.
Al di là dei gol: la difesa e in particolare Schina (2 assist) crescono alla grande e il feeling con il pubblico, un grande pubblico, è decisivo per questa squadra molto bella, istintiva, empatica. I gialloneri resistono perfino per 5 minuti con l'uomo in meno senza subire neppure un tiro in porto. Unico neo: la penalità partita ad Odoni per un presunto colpo con la punta del bastone nella schiena a un avversario. L'attaccante rischia due giornate e il Varese dovrà pagare anche una multa: peccato. Nel terzo tempo è più rissa che altro con tre bagliori d'orgoglio lariano.
Capitolo Como: sempre in soggezione ma quel che può fare arrabbiare un tifoso, e perché no anche un avversario, è una maglia che, più che a celebrare il Natale, è un inno alla notte, visto che somiglia a un pigiama con alberelli e stelline. Strepitosa, infine, l'autoironia dello speaker lariano Corrado Codebò che dopo 24 secondi del terzo periodo, quando Menguzzato aveva appena sostituito Tura, annuncia il primo gol del Como di Formentini, aggiungendo: «Ce ne mancano ancora sei!». Sorrisi, applausi.
Una nota sul palaghiaccio di Casate, più che altro una caverna di Batman: tra i piccioni e le loro cacche, macchie inquietanti, polvere e abbandono, tabellone del tempo ballerino e due volte in tilt, vetri opachi che necessitano di ampie dosi di Vetril, prima del via è stato ricordato dallo speaker che il parcheggio (buio) è gratuito ed è stato gentilmente offerto del Comune di Como. Ci uniamo sentitamente e calorosamente ai ringraziamenti.
Sabato Varese-Unterland, ultima prima di Natale al Palalbani: questa squadra, e il suo Marziano, valgono il prezzo del biglietto e meritano un grande pubblico sotto l'albero.
Varese-Como 3-9 (0-4, 0-3, 3-2)
Reti: nel primo 6'14" Asinelli (Tedesco, Vanetti) 0-1, 7'42" Franchini (Schina, Perna) 0-2, 12'13" Tedesco in doppia inferiorità (M.Borghi, Schina) 0-3, 19'01" M.Borghi (Franchini, Perna) 0-4; nel secondo periodo 4'59" Tedesco (Franchini, Ilic) 0-5, 6'21" Franchini (Perna, M.Borghi) 0-6, 8'06" Perna (Raimondi, Odoni) 0-7; nel terzo periodo 24" Formentini in superiorità 1-7, 14'15" Formentini 2-7, 15'23" Tedesco in inferiorità 2-8, 18'01" Tedesco (Asinelli, Cecere) 2-9, 18'45" Ambrosoli 3-9.
Varese: Tura (Menguzzato); Re, Schina, Marcello Borghi, Franchini, Perna; Ilic, Francesco Borghi, Vanetti, Tedesco, Asinelli; Lo Russo, Cecere, Teruggia, Raimondi, Andreoni, Odoni, Erik Mazzacane, Privitera. Coach: Da Rin.
Arbitri: Simone Lega, Willy Vinicio Volcan (Metelerkamp, Grecchi)
Note - Tiri Co 33 Va 69. Penalità Co 14' Va 41' (penalità partita a Odoni al 13'11" del secondo periodo).
DICIANNOVESIMA GIORNATA
Appiano-Caldaro 2-1, Merano-Bressanone 1-0, Pergine-Valdifiemme 3-0, Unterland-Alleghe 7-5, Como-Varese 3-9.
LA CLASSIFICA
Merano 39. Varese 36. Pergine 34. Appiano 25. Valpeagle, Bressanone 23. Valdifiemme 19. Como 16. Caldaro 14. Unterland Cavaliers 12. Alleghe 11.
VENTESIMA GIORNATA
Sabato 14, 18.30: Varese-Unterland Cavaliers. 19.30: Caldaro-Como. 20.30: Appiano-Alleghe, Valpeagle-Pergine. Domenica 15, 18.30: Valdifiemme-Merano.
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Sport | 13 dicembre 2019, 00:03
FOTO E VIDEO. Varese città dei balocchi: i Mastini e un pubblico fantastico travolgono il Como (9-3)
Oltre 150 tifosi gialloneri in tripudio a Como con la squadra di Da Rin guidata da un Marziano, più che... Tedesco (4 gol, uno più bello dell'altro). L'azione del 3-0 in 3 contro 5 è pura magia. Il video della festa finale e tutte le immagini di Alessandro Galbiati

Tedesco, anzi Marziano: il canadese venuto dal cielo segna 4 gol e il Varese espugna Como nel tripudio di oltre 150 tifosi gialloneri (foto Alessandro Galbiati)
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