!["Agli errori si può rimediare, c'è una città da riconquistare" scrivono gli ultrà sullo striscione prima del via](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/c_02ded7026f.jpeg ""Agli errori si può rimediare, c'è una città da riconquistare" scrivono gli ultrà sullo striscione prima del via")
Non ce l’ha fatta Roberto Stella. Il medico stimato e generoso di Busto Arsizio e presidente dell’Ordine dei medici varesini, è morto nella notte all’ospedale Sant’Anna di Como: stava combattendo contro il Coronavirus.
La notizia del suo ricovero si era diffusa nei giorni scorsi in città con grande dolore e preoccupazione (leggi QUI il ricordo del sindaco Antonelli e dell'Ordine dei Medici della provincia di Varese e QUI quello di colleghi e istituzioni). Il dottor Stella, 67 anni, era molto conosciuto in città per la sua professionalità ma anche per la sua dedizione ai pazienti. Aveva uno studio con diversi colleghi in viale Cadorna 31/a; un altro dottore è malato, ma il centro medico ha rassicurato e dato le direttive su pazienti dopo l’assurdo tam tam social.
Addolorati i colleghi e tra i messaggi l’appello della dottoressa Donatella Fraschini, pediatra e consigliere comunale: «Sicuramente anche a suo nome io e penso tutti i miei colleghi del territorio continuiamo ad essere nei nostri studi procurandoci i dispositivi di protezione individuale e tenendo i nostri ambulatori più sicuri possibile per sostenere e prenderci carico dei nostri bambini e delle loro famiglie».
L’Ordine dei medici di Varese, anche attraverso la voce del dottor Stella, si era mobilitato per sensibilizzare e aiutare nell’emergenza coronavirus (https://omceovarese.it/).
E ancora lo farà, lo faremo tutti nel ricordo di un medico coraggioso e sensibile come Roberto Stella.
Marilena Lualdi