Anche l’Autorità di Bacino dei laghi Maggiore, Comabbio Monate e Varese ha deciso di dare il suo contributo nel promuovere la vocazione sportiva della nostra provincia.
«Grazie al lavoro svolto in questi mesi dal Consiglio di Amministrazione dell’ADB - afferma in una nota il presidente e sindaco di Besozzo Gianluca Coghetto - e grazie alla votazione avvenuta nella seduta dell’11 dicembre scorso di tutti i sindaci e delegati presenti (27 presenti su 33 pari a 958 quote su 1000) è stata approvata all’unanimità la riduzione dei canoni demaniali del 30% per le società sportive dilettantistiche affiliate al Coni».
Il mondo sportivo del Canottaggio e della Vela, che si sviluppa sulle aree demaniali dei sui nostri laghi, coinvolge 32 società sportive. Sono molti i giovani atleti che vi partecipano con risultati sportivi di risonanza nazionale e mondiale.
«Come ADB abbiamo ritenuto giusto premiare questa eccellenza della nostra provincia, andando a ridurre i canoni a 19, su 32, realtà sportive (le altre società pagano già il minimo oppure non sono affiliate Coni) - prosegue il presidente - abbiamo voluto rimarcare l’importanza dello sport, riconosciuto nella nostra Costituzione, come attività capace di trasmettere valori educativi e sociali. Lo sport non rappresenta solo la ricerca della vittoria, ma è uno strumento capace di costruire comunità e promuovere il benessere. Cultura, dignità, rispetto, lealtà, amicizia, disciplina, l’impegno e la fatica sono valori che possono “essere allenati nello sport” e applicati in ogni aspetto della vita».
«Volevamo far cambiare anche - continua Coghetto - la nostra percezione dall’esterno. Da “esattore dei canoni” a soggetto capace di ascoltare il territorio e capace di promuovere azioni concrete insieme ad altri attori (Provincia e Camera di Commercio)».
Nell’assemblea pubblica dello scorso 11 dicembre è stato anche presentato l’organico completo dell’ADB con la figura del dottor Bresciani, Direttore Generale a tempo pieno e il geometra Paolo Baranzini in sostituzione dell’ingegner Stefano Ossola.
E’ stato fornito anche un aggiornamento delle opere pubbliche. Entro la fine di gennaio 2026 verranno terminati 11 dei 17 progetti avviati gli scorsi anni e concluse le progettazioni esecutive dei rimanenti progetti. Nel nuovo bilancio, sono stati inoltre aumentati, su richiesta di alcuni Comuni, gli importi per le manutenzioni nei porti al fine di migliorare l’offerta pubblica. L’obiettivo è quello di arrivare alla riapertura della nuova stagione (nel mese di aprile) con i porti e spiagge in ordine.










