Valceresio | 03 dicembre 2025, 10:13

Storia e tradizione di Porto Ceresio vivono nel volume "La Famiglia Ceresina Giusto Gallo"

Un libro, realizzato dal giornalista Massimo Campi, rende omaggio a una storica associazione del paese, custode dei suoi valori e della sua identità. Il sindaco Prestifilippo: «Ha unito generazioni di ceresini nel nome della cultura, del teatro, della musica e soprattutto dell’amicizia. Sfogliare le pagine di questo racconto significa compiere un viaggio nella memoria collettiva». La presentazione avverrà venerdì sera presso il Palazzo della Cultura in piazzale Luraschi

Presentazione venerdì sera pre il libro "La Famiglia Ceresina Giusto Gallo"

Presentazione venerdì sera pre il libro "La Famiglia Ceresina Giusto Gallo"

La storia, i valori e il ruolo culturale di un paese e di una delle associazioni più rappresentative del nostro di Porto Ceresio racchiuse in un volume: La Famiglia Ceresina Giusto Gallo, realizzato dal giornalista Massimo Campi.

La presentazione del libro si terrà venerdì 5 dicembre, alle 21, presso il Palazzo della Cultura Salvatore Ferrara, in piazzale Luraschi. Per l’occasione sarà allestita anche una mostra celebrativa, visitabile nel fine settimana del 6 e 7 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30.

La Famiglia Ceresina, attiva da decenni nel promuovere iniziative culturali, sociali e ricreative, rappresenta un riferimento fondamentale per la memoria e l’identità della comunità ceresina. Attraverso il teatro, la musica, le tradizioni popolari e la capacità di riunire generazioni diverse, l’Associazione ha saputo custodire e rinnovare il senso più autentico dello stare insieme.

«Porto Ceresio è una comunità che ha saputo mantenere vivo nel tempo il valore più autentico del suo essere paese: quello dello stare insieme - afferma il sindaco Marco Prestifilippo nel presentare il volume - La Famiglia Ceresina Giusto Gallo ne è una delle espressioni più sincere e longeve, un’associazione che ha unito generazioni di ceresini nel nome della cultura, del teatro, della musica e soprattutto dell’amicizia. Sfogliare le pagine di questo racconto significa compiere un viaggio nella memoria collettiva di Porto Ceresio, un viaggio fatto di volti, di racconti e di emozioni. Significa riscoprire la passione e la dedizione di uomini e donne che, con entusiasmo e impegno, hanno contribuito a costruire quel patrimonio umano e culturale che ancora oggi caratterizza la nostra comunità».

Il Sindaco ha inoltre espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del libro e alla raccolta dei materiali storici, riconoscendo nella Famiglia Ceresina «un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e modernità, un esempio di come la memoria, se custodita con amore, possa continuare a generare legami e a dare senso alla nostra identità di comunità».

L’amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare a questo importante momento di condivisione, che non solo rende omaggio a una realtà profondamente radicata nella storia del paese, ma rinnova il valore della partecipazione, della solidarietà e dell’appartenenza che da sempre contraddistinguono Porto Ceresio.

Redazione

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Mi chiamo Jacopo Piol, varesino di nascita ma internazionale per vocazione. La passione per la finanza mi ha condotto in tutta Europa, dove ho affinato le mie conoscenze e costruito la laurea in Economia. Oggi ho 40 anni, sono un papà e la famiglia è il mio primo pensiero, nella vita e nel lavoro. I miei clienti hanno attività, sono liberi professionisti, sono padri e madri. Il mio compito è occuparmi del loro benessere; per farlo ascolto, conosco, poi agisco: a guidarmi è la responsabilità. Il segreto è avere un piano, un obiettivo: ecco perché il mio motto è #joinplanning, unisciti a pianificare.

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