Alviti 4,5
Continua sulla falsariga di Reggio Emilia, non tanto per le cifre (5 punti, 6 rimbalzi e 5 assist non si buttano via) ma più per il linguaggio del corpo e il nervosismo mostrato, anche con i propri compagni. Tira solo sei volte (e questo forse non lo fa essere contento?), è arrendevole in difesa e a partita conclusa rifila un colpo per nulla carino a Jakimovski.
Moore 7
Moto perpetuo sul campo da basket. La sua metà campo preferita è sicuramente quella difensiva, dove la sua attività lo premia con palloni rubati che talvolta terminano con schiacciate in campo aperto. Pur senza avere delle mani fatate, non sfigura nemmeno in attacco: chiude con 12 punti e 7 assist, a cui aggiunge 7 rimbalzi, vedendo con il cannocchiale la tripla doppia. Unico plus-minus positivo di serata.
Villa sv
Prova a metterci la solita garra in difesa. Il coach gli dà cinque minuti e spiccioli: troppo poco per incidere.
Assui 6
Trentuno minuti piuttosto regolari, senza sussulti e senza acuti. Serata non di grazia al tiro, si sbatte come può in difesa e prova a dare una mano a rimbalzo, tirando giù sei carambole.
Nkamhoua 6,5
È la garanzia offensiva di questa squadra, almeno finora. Riesce a infilare 24 punti (tirando ben diciotto volte) in una serata non facile, sia perché Trento, sotto canestro, è fisica e atletica, sia perché l’attacco varesino non brilla per fluidità. Non sfigura nella difesa del ferro, mettendo anche tre belle stoppate.
Librizzi 6,5
Bang, è il capitano l’esplosivo che in avvio di partita mette in chiaro che se Trento vuole vincere se la deve conquistare. Cinque triple per 23 punti, volontà e agonismo ai soliti, altissimi, livelli. Tiratina d’orecchie per i zero assist serviti, visto che, di fatto, è l’unico playmaker veramente a disposizione.
Renfro 5,5
Sono ancora undici i minuti concessigli nel processo di recupero. Ha meno impatto, in uscita dalla panchina, rispetto a domenica: si limita a una schiacciata e una manciatina di rimbalzi. Sperando di vederlo sempre di più e in maniera consistente.
Moody 5
La fenice Stefan non risorge dalle proprie ceneri. Nella sua presumibile ultima uscita a Masnago, in una situazione comunque non semplicissima per lui, non fa nulla per far cambiare idea ai tifosi.
Freeman 5
Troppo poco stasera il fatturato di Allerik. La condizione fisica rimane sempre l’asterisco sulle sue prestazioni, ma giustifica solo in parte la scena più o meno muta del match odierno. Non segna mai da dentro l’area, non batte i lunghi sui cambi difensivi e non è serata buona nemmeno da fuori area. Chiude a -16 di plus-minus: è il più basso dei suoi, e questa è la cartina tornasole della sua performance.














