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Salute | 13 giugno 2025, 13:01

Da una storia a lieto fine in TIN, un dono di luce e gratitudine: la fotografa Mara Carnaghi arricchisce il reparto di Ostetricia con le sue opere

Il reparto diretto dal Prof. Fabio Ghezzi si arricchisce di significato grazie alla generosità della fotografa: le sue opere ora esposte nelle stanze del reparto e negli spazi comuni. Un gesto nato da un’esperienza personale intensa e profonda, vissuta nella Terapia Intensiva Neonatale

Il reparto di Ostetricia fisiologica e di Patologia ostetrica, diretto dal Prof. Fabio Ghezzi, si arricchisce di nuova bellezza e significato grazie alla generosa donazione della fotografa Mara Carnaghi, che ha scelto di donare alcune sue fotografie, ora esposte nelle stanze del reparto e negli spazi comuni.

Un gesto nato da un’esperienza personale intensa e profonda, vissuta nella Terapia Intensiva Neonatale del Prof. Massimo Agosti, come racconta la stessa fotografa:

«Prima ancora di essere fotografa, sono mamma di Athena, una bimba di sei anni che, nel 2019, quando aveva solo 18 giorni, è arrivata in fin di vita in questo Ospedale e salvata da una meravigliosa equipe di professionisti. È per me e il mio compagno Matteo un piacere immenso sapere di aver fatto un piccolo ma prezioso gesto per ringraziarvi. Le mie immagini rappresentano un inno alla gioia, al miracolo, a quel dono immenso chiamato vita».

Le fotografie di Mara Carnaghi, intrise di luce, emozione e delicatezza, vogliono offrire ai pazienti, alle famiglie e al personale un momento di serenità e bellezza, accompagnando il viaggio della nascita con immagini che parlano di amore, speranza e rinascita.

Un grazie sentito da parte di ASST Sette Laghi a Mara per aver condiviso non solo la sua arte, ma anche un pezzo della sua storia, trasformandola in dono per tutti.

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