Acqua alta uguale no accesso, no interventi, no ripartenza.
È questa la malevola equazione che da ormai due anni blocca il ritorno a una vita pubblica dell’Isolino Virginia, sito Patrimonio Unesco e perla naturalistica e archeologica del lago di Varese.
Eppur qualcosa si muove: a riaccendere la miccia è la cultura. Il Comune di Varese, insieme all’associazione Italia Nostra Varese, ha presentato oggi l’iniziativa "Il segreto antico del lago”, nata nell'ambito del progetto nazionale "MINORE - Un faro sul patrimonio culturale", cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Si tratta di tre appuntamenti - 14 e 29 giugno, 20 luglio - per riscoprire il patrimonio del sito archeologico dell’Isolino, tra i più antichi insediamenti palafitticoli dell'arco alpino, risalente a 7000-8000 anni fa.
Il programma si aprirà sabato 14 giugno alle ore 14:30 con l'inaugurazione della mostra "Archetipi -Case di terra, di legno e d'acqua" allestita nella Sala Lucernario di Villa Mirabello, che resterà visitabile fino al 19 ottobre. Un'esposizione coinvolgente tra fotografie, disegni e modelli delle antiche tecniche costruttive su palafitta, con confronto tra passato e presente. A seguire, visita guidata al Museo Archeologico. Nel pomeriggio dello stesso giorno, trasferimento a Gavirate (lungolago) e partenza in battello per l'Isolino Virginia: durante la navigazione, il pubblico sarà accompagnato da una suggestiva performance teatrale dell'attrice Betty Colombo, che darà voce alle storie, ai miti e ai silenzi del lago.
In caso di livello d'acqua non idoneo, l'evento si svolgerà comunque a bordo.
La seconda giornata, domenica 29 giugno, sarà legata alla conferenza annuale sulla qualità delle acque del Lago di Varese, organizzata da AQST, si terrà a Gavirate e prevedrà un altro viaggio verso l’Isolino. Terza replica il 20 luglio. La prenotazione è obbligatoria e la partecipazione sarà a offerta libera a partire da 12 euro.
«L’Isolino Virginia è un bene straordinario - ha dichiarato l'architetto Bruno Bosetti, presidente di Italia Nostra Varese, insieme a Massimo Alberto Propersi - ma oggi non facilmente accessibile e quindi ingiustamente sottovalutato. Vogliamo riportarlo al centro della vita culturale del territorio e costruire attorno a esso una vera comunità patrimoniale, fatta di cittadini, enti e associazioni che condividano responsabilità e visione».
Fuori da questo meritevole “una tantum”, la situazione che concerne il luogo rimane bloccata e in attesa di evoluzione. Come ha ammesso anche l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia, finché non ci sarà piena accessibilità non verrà ripristinato il servizio di navigazione (che sarebbe peraltro pronto) e soprattutto non sarà possibile per i nuovi gestori (leggi QUI) programmare i lavori di ripristino del ristorante e far ripartire il turismo: «L’anno scorso è stata una tragedia che ancora si fa sentire - è la chiosa dell’amministratore - Decine di migliaia di euro spesi dal Comune per vari lavori di messa in sicurezza sia del ristorante che del museo andati in fumo a causa delle condizioni meteorologiche. Avevamo anche provato a intercettare un bando. L’Isolino Virginia è un luogo molto fragile, che richiede attenzione».
LE INFO PRATICHE SU "IL SEGRETO ANTICO DEL LAGO"
Prenotazioni online su Eventbrite:
https://www.eventbrite.it/e/il-segreto-antico-del-lago-registration-
1395093455079?aff=oddtdtcreator
Ulteriori informazioni e programma dettagliato:
https://italianostravarese.org/il-segreto-antico-del-lago/
Contatti stampa:
Italia Nostra - Sezione di Varese
- 351 801 3314