Vandali scatenati sul lago di Monate, in particolare sul pontile di Cadrezzate, dove sono state rotte le catene degli ormeggi dei pedalò, alcuni dei quali sono finiti in mezzo al bacino e dove sono state fatte a pezzi anche le telecamere.
I proprietari delle imbarcazioni e gli assegnatari dei posti barca denunciano come non sia la prima volta che ignoti colpiscano i pedalò e la zona. Una petizione è stata inviata in Comune a Cadrezzate con Osmate e all'Autorità di Bacino lacuale.
«Abbiamo segnalato alle autorità una situazione di crescente insicurezza e degrado che sta compromettendo la fruizione responsabile dell'area pubblica, nonché la sicurezza dei pontili e quindi dei pedalò ormeggiati regolarmente. Negli ultimi mesi si sono verificati ripetuti episodi preoccupanti, già oggetto di diverse denunce alle autorità competenti» spiegano.
Si va dal taglio delle catene di sicurezza con cui i pedalò sono legati, all'utilizzo improprio dei pedalò da parte di terzi, che vi bivaccano lasciando rifiuti nel lago e sui mezzi, alla manomissione delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e all'assenza di illuminazione notturna che favorisce questi comportamenti illeciti.
«A questo - si legge ancora nella petizione - si aggiunge il degrado strutturale dei pontili, in parte inutilizzabili soprattutto in presenza di
livelli idrici elevati, con conseguente rischio per la sicurezza degli utenti».
Proprietari e assegnatari dei posti avanzano alcune precise richieste: potenziamento delle misure di sicurezza e della sorveglianza notturna nell’area interessata; installazione di un sistema di videosorveglianza efficace; potenziamento dell’illuminazione notturna nella zona del pontile e Installazione di segnaletica chiara che indichi che i pedalò ormeggiati sono beni privati e non utilizzabili da terzi; valutazione della possibilità di una delimitazione discreta e regolata dell'area di ormeggio; redazione di un regolamento d'uso del pontile che concili la fruizione pubblica con la tutela dei diritti dei proprietari; coinvolgimento di volontari, associazioni o guardie ambientali per il presidio della zona nelle ore più a rischio; sostituzione targhette fissate sul pontile identificative il numero del posto barca che risultano illeggibili.
«Siamo pienamente disponibili alla collaborazione e auspichiamo una rapida risposta da parte di Comune e Autorità di Bacino Lacuale per affrontare congiuntamente il problema, anche in vista dell’imminente apertura della stagione turistica» concludono gli assegnati dei posti barca del ponti di Cadrezzate.