Nuova segnalazione di un odioso furto al cimitero di Capolago da parte di un cittadino a VareseNoi. Dopo i furti e i danni di cui vi avevamo raccontato venerdì, quando erano stati trafugati crocifissi e oggetti funerari in ottone, ed erano state deturpate anche foto dei defunti (leggi QUI), oggi arriva un'altra scoperta che lascia senza parole e turba un varesino.
Che ci scrive indignato: «Questa per me è una domenica che difficilmente dimenticherò perché mi lascia disarmato di fronte a una ferita che colpisce il ricordo e il dolore più grandi della mia vita. Sono andato sulla tomba di mia sorella e di mia mamma a Capolago per portare loro fiori freschi, ma mi sono trovato di fronte a una bruttissima scena. Nel giorno in cui tutti ricordano le loro mamme, e anch'io faccio lo stesso con la mia, sono rimasto turbato nel non vedere più l'angelo in bronzo di 50 centimetri che ornava la sua tomba. Il mio cuore è ferito di fronte a un gesto così vile come quello di chi colpisce nel profondo ciò che è più indifeso ma anche di più caro per chi continua a ricordare le persone che ci hanno accompagnato nella nostra vita».
Difficile aggiungere altre parole se non che, visti i continui sfregi, il cimitero di Capolago e chi vi riposa meritano sicuramente di trovare un modo efficace di essere difesi.