Finisce tra gli applausi e le lacrime il campionato della Varesina, che saluta i suoi tifosi con un pareggio per 1-1 davanti a un Varesina Stadium comunque gremito. Ma il finale più amaro è tutto per il Magenta che, dopo aver accarezzato per lunghi minuti la speranza salvezza, crolla emotivamente alla notizia che arriva da Ospitaletto: il Crema ha segnato al 94’, è 3-3. Ed è la fine. Retrocessione in Eccellenza.
È una passerella per i rossoblù di Spilli, che scelgono comunque la formazione migliore per onorare l’ultima giornata. Dall’altra parte c’è un Magenta con il cuore in mano, che si gioca tutto.
L’inizio è scoppiettante. Al 6’, Gianola recupera e dà il via all’azione che si chiude con il destro preciso di Gasparri, che firma l’1-0 e tocca per l’ennesima volta la doppia cifra stagionale. Ma il Magenta reagisce con rabbia e cuore: al 10’ Mascheroni sguscia sulla sinistra e serve un pallone perfetto per Lo Monaco, che insacca l’1-1 e riaccende la fiammella della speranza gialloblù. Le squadre si affrontano a viso aperto, e il primo tempo regala occasioni su entrambi i fronti: Chironi e Salvato devono superarsi per mantenere l’equilibrio. Si va al riposo sull’1-1, ma il Magenta ci crede ancora.
La ripresa è un susseguirsi di pioggia, sole e vento, come a rispecchiare l’altalena emotiva dei protagonisti in campo. Il Magenta lotta, stringe i denti, prova a costruire l’occasione della vita. Chironi si supera su Martinez, mentre Lo Monaco viene ancora murato da Mapelli. Il tempo scorre, la Varesina gestisce, inserisce Guri al posto del capocannoniere Bertoli, che chiude a quota 25 reti tra gli applausi.
Poi, il fischio finale. Ma non è lì che tutto finisce. Sul volto dei giocatori del Magenta cala un velo di incredulità e disperazione. Dalle tribune arriva la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire: a Ospitaletto, contro i padroni di casa già in serie C, il Crema ha segnato al 94’. Un gol che risuona come una condanna. Quel pareggio, arrivato in extremis, toglie al Magenta l’ultimo appiglio. Il campo di Venegono diventa improvvisamente muto, rotto solo dalle lacrime dei giocatori milanesi, crollati a terra, abbracciati tra loro, sconfitti dal destino più che dal risultato.
Il campionato finisce così, con gli occhi lucidi di chi ha dato tutto. Il Magenta scende in Eccellenza, ma lo fa a testa alta. Perché oggi ha perso una squadra, ma non il coraggio di lottare fino all’ultimo respiro.
Varesina-Magenta 1-1 (1-1)
Reti: 6’ Gasparri (V), 10’ Lo Monaco (M)
Varesina (3-4-3): Chironi, Mapelli, Caverzasi (67’ Ghioldi), Pirola; Miconi, Gianola, Guidetti (53’ Rosa), Giorgi (77’ Argint); Mazia (53’ Sassi), Gasparri, Bertoli (74’Guri). A disposizione: Sorrentino, Coghetto, Mauri, Sacco. All: Spilli
Magenta: Salvato, Decio, Brogni, Gatelli, Martinez, Raso (91’ Mazzarani), Grandinetti (86’ Bossi), La Vigna, Toldo (85’ Valmori), Lo Monaco (77’ Grimaldi), Mascheroni (77’ Calegari). A disposizione: Cucinotta, Squitieri, Brasolin, Belli.
Arbitro: Borello di Nichelino (Gorgoglione/Celestino)
Note - Ammoniti: Spilli (all. V), Lo Monaco (M), Toldo (M), Argint (V). Cielo nuvoloso, campo in perfette condizioni, circa 400 spettatori. Angoli: 2-6. Recupero 1’ + 5’
SERIE D GIRONE B
Ultima giornata
Breno-Arconatese 4-1, Desenzano-Castellanzese 0-2, Chievo-Nuova Sondrio 5-0, Club Milano-Fanfulla 3-2, Folgore Caratese-Vigasio 0-0, Ospitaletto-Crema 3-3, Pro Sesto-Ciliverghe 2-1, Sangiuliano-Pro Palazzolo 1-1, Sant'Angelo-Casatese 2-1, Varesina-Magenta 1-1.
La classifica
Ospitaletto 75 punti. Pro Palazzolo 70. Desenzano 69. Casatese, Folgore Caratese 68. Varesina 64. Chievo 57. Pro Sesto 52. Club Milano 49. Sant'Angelo 48. Nuova Sondrio, Breno 47. Castellanzese 46. Vigasio, Sangiuliano 45. Crema 44. Magenta 36. Fanfulla 32. Ciliverghe, Arconatese 31.
Verdetti: Ospitaletto in C; Magenta, Fanfulla, Ciliverghe e Arconatese in Eccellenza. Playoff: Pro Palazzolo-Folgore Caratese, Desenzano-Casatese.