Pioggia battente, cielo grigio sopra Venegono, ma il campo del Varesina Stadium è come sempre perfetto, pronto ad accogliere una partita che si rivelerà folle, amara, indimenticabile. La Varesina ci mette il cuore, la grinta, il gioco. Ma alla fine esce sconfitta 3-2 contro una Casatese cinica e fortunata, che si tiene stretta il secondo posto in classifica. E per le fenici, a due partite dalla fine, la zona playoff si allontana.
L’inizio è vibrante: Guidetti prova a scaldare l’atmosfera con un destro potente, ma subito Isella risponde con la stessa intensità. Le premesse sono da grande sfida, ma il ritmo si spegne poco dopo. Le squadre si studiano, si annusano, giocano con attenzione, senza scoprirsi troppo. Bisogna aspettare la mezz’ora per il primo squillo vero: la Casatese conquista un corner e Ferrante sale in cielo, impatta di testa con potenza e precisione, battendo Chironi. Un colpo da maestro, che gela il pubblico. La Varesina, colpita ma non abbattuta, reagisce subito e va vicinissima al pareggio con Bertoli, che di testa però non inquadra lo specchio. Il primo tempo si chiude con la sensazione che la partita possa ancora esplodere da un momento all’altro.
E infatti, nella ripresa, la Varesina entra in campo con tutt’altro spirito. Spilli carica i suoi, Gasparri guida la squadra con carattere: si accentra e calcia forte sul primo palo, ma Bragotto è attento. Quando il pareggio sembra solo questione di tempo, arriva invece la doccia gelata. Azione confusa, intervento su Guri che sembra netto ma l’arbitro lascia correre, poi tocco di mano evidente di Mendola ignorato dal direttore di gara. La palla resta viva e Gningue, di testa, firma il raddoppio. Le proteste sono furiose. È l'ennesimo episodio decisivo contrario di un campionario e in un campionato di torti, purtroppo, da guinness.
La Varesina non ci sta, e un minuto dopo Bertoli scarica una bomba che si stampa clamorosamente sull’incrocio. Sembra una di quelle giornate stregate, ma le Fenici non mollano. Continuano a giocare, a crederci, a lottare. E all’ottantesimo trovano il gol che riaccende tutto: Mapelli svetta e segna di testa, con stile e potenza. Lo stadio esplode. Ora si può sperare.
Guri continua a fare la differenza, si prende un rigore netto e Bertoli dal dischetto è glaciale: 2-2, è il suo venticinquesimo gol stagionale, e il Varesina Stadium comincia davvero a crederci: si può vincere.
Ma il calcio, a volte, è crudele. Passa meno di un minuto e Geddo lancia lungo, quasi a caso. La palla finisce dalle parti di Doria, Cosentino prova a rientrare ma nel tentativo di liberare colpisce proprio l’attaccante della Casatese, che con un rimpallo beffardo trova l’angolino. Un gol incredibile, assurdo, che piega le gambe alla Varesina. L’ultima reazione è di cuore, ma non basta. Finisce 3-2 per gli ospiti. Restano gli applausi del pubblico, la rabbia negli occhi dei giocatori e la consapevolezza che nulla è ancora perduto, ma ora serve davvero un’impresa.
Varesina – Casatese Merate 2-3 (0-1)
Reti: 29’ Ferrante (C), 62’ Gningue (C), 79’ Mapelli (V), 85’ rig. Bertoli (V), 86’ Doria (C)
Varesina (3-4-3): Chironi, Pirola (55’ Guri), Cosentino, Mapelli; Miconi, Rosa (69’ Ghioldi), Guidetti (55’ Gianola), Argint; Sassi (59’ Giorgi), Bertoli, Gasparri (69’ Mauri) . A disp.: Sorrentino, Coghetto, Sacco, Tonella. All: Spilli
Casatese Merate (4-3-3): Bragotto, Pozzoli (59’ Carminati), Ferrante, Corno, Geddo; Mendola, Bolis (65’ Losa), Carannante; Gningue (74’ Ghibellini), Isella, Goffi (78’ Doria). A disp.: Taliento, Tirapelle, Grillo, Zatta, Diana. All: Commisso.
Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1 (Corbelli/Angelini)
Note - Angoli: 4-1. Ammoniti: Mapelli (V), Pirola (V), Geddo (C), Carannante (C), Cosentino (V), Doria (C). Circa 250 spettatori
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Serie D girone B
Terz'ultima giornata
Breno-Nuova Sondrio 0-1, Desenzano-Vigasio 1-0, Chievo-Magenta 4-0, Fanfulla-Pro Palazzolo 0-0, Folgore Caratese-Ciliverghe 5-0, Ospitaletto-Club Milano 3-0, Pro Sesto-Crema 1-0, Sangiuliano-Arconatese 3-0, Sant'Angelo-Castellanzese 0-2, Varesina-Casatese 2-3.
La classifica
Ospitaletto 73 punti. Casatese 68. Folgore Caratese 67. Pro Palazzolo, Desenzano 66. Varesina 63. Chievo 54. Pro Sesto 49. Club Milano, Sant'Angelo 45. Nuova Sondrio, Breno 44. Sangiuliano 43. Crema 42. Vigasio 41. Sangiuliano 40. Castellanzese 40. Magenta 32. Fanfulla 31. Ciliverghe 30. Arconatese 28.