Il 2 dicembre il Sindaco di Marchirolo Emanuele Maria Schipani, ha emanato il divieto di utilizzo di petardi, botti, fuochi d’artificio e altri esplosivi con effetto immediato, quindi in vigore da martedì 3 dicembre e fino al 31 gennaio 2025. In particolare, il divieto è attivo nella zona del centro abitato e in prossimità di luoghi pubblici affollati e di tutte le aree a rischio di propagazione di incendi.
«Quotidianamente all’interno del centro abitato di Marchirolo vengono esposi numerosi petardi e botti con numerose segnalazioni di disagio per l’incolumità pubblica, il disturbo del riposo notturno e del benessere degli animali» comunica il sindaco Schipani.
Le segnalazioni indicano di esplosioni anche in prossimità di persone e bambini, in particolare nelle zone attigue agli edifici scolastici e i forti boati fanno ipotizzare anche l’uso di prodotti non leciti - continua il sindaco - Anche i petardi dei quali è ammessa la vendita sono in grado di provocare danni di rilevante entità, sia alle persone che al patrimonio pubblico e privato. Numerose conseguenze negative vengono a determinarsi anche a carico degli animali, in quanto il fragore degli scoppi li porta a perdere il senso dell’orientamento inducendoli alla fuga con conseguente pericolo per la loro incolumità e per la sicurezza degli utenti delle strade» aggiunge Schipani.
Considerato quanto spiegato, il sindaco ha ritenuto necessario emanare il divieto di utilizzo di qualsivoglia materiale esplosivo per la tutela di persone, animali e del patrimonio pubblico, con la possibilità di sanzionare i trasgressori con multe da 75 a 450 euro e, in caso il fatto assuma rilievo penale, la denuncia all’Autorità Giudiziaria.