Il ristorante Al Borducan, gemma nascosta del Sacro Monte di Varese, celebra oggi il suo primo secolo di vita. Fondato nel 1924 da Davide Bregonzio, l’ideatore del celebre liquore all'arancia amara ed erbe alpine che porta lo stesso nome, questo ristorante è da sempre un simbolo di eccellenza, qualità e tradizione. Incastonato tra le suggestive strade del Sacro Monte, patrimonio Unesco, Al Borducan è un vero e proprio capolavoro di architettura liberty, con le sue linee sinuose, i dettagli raffinati e la terrazza panoramica che regala una vista mozzafiato sulle valli sottostanti.
Le celebrazioni per il centenario hanno trasformato la serata in un evento che sembrava uscito direttamente da un romanzo di Fitzgerald, ricreando l’atmosfera sfarzosa e affascinante degli anni '30. Le luci soffuse, i tavoli elegantemente apparecchiati e la musica dal vivo hanno trasportato gli ospiti indietro nel tempo, in un’epoca in cui l’eleganza e la raffinatezza dominavano le grandi feste, degne di quelle organizzate dal mitico Gatsby.
All'evento hanno partecipato personalità di rilievo, accolte con calore dal gestore del locale, Riccardo Santinon, che ha ereditato l’amore per questo luogo ricco di storia. Tra i partecipanti spiccavano il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, e il Prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, seguiti dal Sindaco di Varese, Davide Galimberti, e dalla sua vice, Ivana Perusin. A rendere omaggio al centenario anche figure del mondo culturale e imprenditoriale, come l’avvocato Andrea Mascetti, l’imprenditore Carlo Alberto Coletto, e il direttore del MIV Thomas Incontri. Immancabile la presenza di personalità legate alla vita culturale e associativa di Varese, come Mario Zini, rappresentante dell’associazione Amici del Sacro Monte, e Angelo De Giorgi del VAMS (Varese Auto Moto Storiche).
L’attuale proprietario, Bianchi Armando, insieme a Gardelli Gardelli, ha ricordato come Al Borducan non sia soltanto un ristorante, ma un luogo dove passato e presente si incontrano, dove le storie dei clienti si intrecciano con quelle delle generazioni che hanno mantenuto viva la tradizione di questa piccola grande icona della cucina varesina.
La serata costruita su un’apericena a buffet si è conclusa con il taglio della
Torta per il centenario. L’evento ha fatto rivivere le antiche atmosfere che caratterizzavano le grandi feste del secolo scorso, in un ambiente arricchito da dettagli liberty e da un panorama senza pari.
Il ristorante, noto per la sua straordinaria terrazza, offre una vista spettacolare che si affaccia sulle colline circostanti, unendo la bellezza naturale della zona a quella architettonica del locale. L’eleganza della struttura, unita all’autenticità della sua cucina, ne fanno un simbolo di Varese, non solo per gli amanti della gastronomia ma anche per coloro che apprezzano la storia e l'arte.
Al Borducan, dopo cento anni di vita, continua ad essere un punto di riferimento della cucina varesina, conservando il suo fascino e la sua autenticità. Le celebrazioni del centenario proseguiranno per tutto il mese, con serate a tema, degustazioni di piatti storici e la presentazione di un libro commemorativo, che racconta la storia di questo luogo magico attraverso immagini e ricordi di coloro che lo hanno frequentato.
Con questa serata da sogno, degna delle più sontuose feste del passato, Al Borducan ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di un ristorante: è un patrimonio di Varese, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, ma dove il futuro guarda con rispetto e gratitudine al glorioso passato.