/ Hockey

Hockey | 17 gennaio 2024, 13:50

Addio Diego Sampaoli: i tuoi occhi dolci e curiosi rompevano il ghiaccio

Se ne è andato a 55 anni dopo aver lottato come un vero "mastino" l'imprenditore varesino che si è fatto voler bene non solo da sponsor dell'hockey o accanto al basket. Si sedeva accanto a noi alle partite ragalandoci gentilezza, fiducia e curiosità anche nei momenti più duri. Venerdì alle 10.45 il funerale alla Basilica di San Vittore a Varese

Diego Sampaoli accanto ad Andrea Schina da sponsor dei Mastini con la sua OGILink

Diego Sampaoli accanto ad Andrea Schina da sponsor dei Mastini con la sua OGILink

«Mi siedo vicino a te» era la frase con cui, dopo avermi cercato con gli occhi, Diego Sampaoli, scomparso a 55 anni dopo aver lottato come un vero "mastino", si avvicinava al palaghiaccio e con delicatezza assoluta si accomodava sul seggiolino accanto al mio alle partite dei Mastini. Si era innamorato dell'hockey quasi per caso, quei colpi di fulmine che non ti lasciano più, se non per cause di forza maggiore. C'era nei momenti difficili degli esuli all'Agorà, c'era quando la scalata doveva ancora essere compiuta, c'era quando un pezzettino di strada da compiere assieme alla sua OGILink sembrava un'autostrada perché con lui era bello stare assieme, in tribuna e non solo.

Adorava capitan Vanetti e i giocatori della vecchia guardia perché erano persone di famiglia da sempre anche se le avevi conosciute da pochi minuti, così come il Pastore Tedesco che gli aveva fatto sognare una Coppa Italia a Merano, gli piaceva scambiare un'occhiata fugace con me per capire se era paura, coraggio o terrore di perdere quello che mi balenava sul volto presago prima delle partite, il suo passo accanto alla società e sul lavoro era leggero, mai forte o pesante, e credeva così tanto nelle persone da rimanerne poi fortemente tradito quando non riceveva per quello che dava.

Diego per noi è stato un compagno di ghiaccio dal cuore caldo, un uomo generoso che ha creduto anche nel nostro giornale perché si fidava prima di tutto delle persone, una mano tesa con tutto quel che aveva, soprattutto il sorriso, il tono pacato, l'approccio di un'onda di mare calmo anche quando l'animo era in tempesta. 

Diego amava lo sport, il basket, Varese, strade nuove da aprire con imprese dettate dal fiuto e porte aperte dalla passione, anche quando potevano magari apparire più grandi di lui. Diego era un uomo curioso di capire le cose e le persone e adesso ci mancano soprattutto quelle sue domande dopo ogni cosa che succedeva sul ghiaccio durante le partite nelle infinite, belle e impossibili regole dell'hockey: «Cosa succede adesso, Andrea?». Succede che stiamo piangendo, Diego. E quel vuoto che lasci, il tuo spirito fanciullesco che ci faceva sembrare tutto bello anche quando non lo era, non lo riempirà mai nessuno. 

L'abbraccio di VareseNoi va alla moglie Mara, ai figli Michela e Riccardo e alla famiglia del caro Diego, il cui funerale sarà celebrato venerdì alle 10.45 alla Basilica di San Vittore a Varese. Per chi volesse portargli un ultimo saluto, è possibile farlo alla Casa Funeraria Sant’Ambrogio di via Mulini Grassi 10.

Andrea Confalonieri


Vuoi rimanere informato sui Mastini Varese e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo MASTINI VARESE
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP MASTINI VARESE sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore