Shahid 5
Quattro perse che pesano, in mezzo a qualche sprazzo. Gioca per se stesso, perché non è capace di giocare per gli altri.
Young 5
Ha in mano la tripla del pareggio, aperta: la palla gira sul ferro e poi dice “no”. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore? Vero, ma la sufficienza non se la prende, perché - pur dando il senso di una crescita nei meccanismi - tira male e a volte difende peggio.
Cauley-Stein 6
Nel suo mondo così particolare il giocare da tagliato non deve essere un problema, perché quella vista contro Leiden è oggettivamente una delle sue versioni più accettabili che abbiamo visto finora. Sempre un po’ a sprazzi, si intende, ma il plus/minus di +26 dice chiaramente che l’ennesima sconfitta non è a lui addebitabile. Si prende il lusso di segnare una tripla importante e di essere un mezzo incubo per il dirimpettaio Gross, cui basta la sua presenza per commetterne una più di Bertoldo. Tre palloni decisivi gli sfuggono dalle mani, ma in un paio di occasioni con l’evidente complicità di chi glieli ha forniti (malissimo).
Ulaneo 5
Con lui in campo, Leiden fa un po’ quello che vuole (-26 di plus/minus)
Woldetensae 4
Il nulla mischiato con il niente. Ed è grave che ciò accada quando più ci sarebbe bisogno anche solo di un suo segno.
Librizzi 5,5
Non è ancora in forma. Si vede. E nel suo incedere c’è forse anche un pizzico di paura, cosa normale dopo un infortunio del genere. Degne di nota una bomba e una penetrazione, ma niente di più.
Virginio 5
Non ne azzecca una. E il coach non lo fa più entrare.
Hanlan 6,5
Primo tempo contemplativo, nel quale cammina come tutti gli altri, al di là di Brown. Poi capisce che c’è bisogno di lui e inizia a macinare, in punti (17) e assist (7). Non basta, da solo non basta e non basterà. E scoccia dare bei voti quando si continua a perdere così.
Brown 7
Vale quanto scritto qui sopra, poi son 23 punti, 15 rimbalzi e 35 di valutazione.
Bialaszewski 4
E oggi il voto se lo prende anche il coach, appena confermato a parole da Scola. Lui che in sala stampa ha detto - più o meno - che oggi Varese è stata difficile persino da guardare. Gli ricordiamo - visto che sono settimane che gli vengono fornite giustificazioni (che merita) vista la situazione e i vincoli che ha sopra di lui - che questa squadra difficile persino da guardare l'allena lui.