/ Varese

Varese | 12 ottobre 2023, 10:12

C'è voglia e bisogno di oratorio a Varese: dal 15 ottobre aperto tutto il pomeriggio quello del centro in via San Francesco

Un'iniziativa che si ripeterà una domenica al mese: niente cellulari, tablet o tv, si giocherà a pallone e con gli scivoli e le altalene. «Ci siamo accorti che nel fine settimana, se lasciamo aperta la porticina del cortile entrano papà con i loro figli o gruppi di ragazzini e così abbiamo deciso di unire le forze» spiegano i genitori che daranno vita all'iniziativa

Il cortile dell'oratorio di via San Francesco a Varese animato da bambini che giocano

Il cortile dell'oratorio di via San Francesco a Varese animato da bambini che giocano

Inizialmente i cancelli si spalancheranno la seconda domenica del mese: sarà aperto per chiunque vorrà giocare, trascorrere la domenica pomeriggio, a partire dalle 15, senza pensieri nel cortile dell’oratorio di via San Francesco 15 a Varese. 

«Ci siamo accorti che, nel week-end, se lasciamo aperta la porcina del cortile, entrano papà con i propri bambini o gruppi di ragazzini e si mettono a giocare. Allora abbiamo pensato di mettere insieme le forze per dare la possibilità a chi lo desiderasse di trascorre una domenica pomeriggio semplicemente giocando - spiegano i genitori che daranno vita all’iniziativa - partiamo con la seconda domenica del mese, e vediamo come va. I nostri bambini si troveranno a giocare tra loro e magari ne incontreranno altri, così, nella semplicità e nella meraviglia di andare incontro all’altro».

Per un pomeriggio al mese, dunque si metteranno da parte cellulari, tablet e tv e si lascerà spazio ai palloni di ogni genere, a scivolo e altalene, all’amicizia spensierata vissuta in prima persona.

«Nulla di stravolgente, di fenomenale, ma che ahimè oggi rischia di essere una tra le proposte più dirompenti di normalità». Non il ritorno nostalgico a “quelle domeniche da solo in un cortile a passeggiar” che cantava Celentano nel lontano ’68, ma il desiderio di trasmettere il gusto di stare insieme tra giochi, chiacchiere e merenda.

«Tornare a fare dell’oratorio un luogo da vivere, aperto a tutti e pieno di vita, non solo per le attività e le proposte che faremo a ragazzi e ragazze - spiega don Matteo Missora, responsabile della pastorale giovanile della comunità Pastorale Sant’Antonio Abate - ma soprattutto per la testimonianza che sapremo dare del dono di una vita piena, che abbiamo saputo riempire di significato e di azioni buone, incontrando il Signore Gesù. La vita è un dono ricevuto da restituire spendendolo per gli altri, imparando che cosa significa "dare la vita”. E dunque ben venga l’iniziativa e l’impegno di questi genitori che va nel segno della condivisione buona, tipica della vita oratoriana».

Il primo appuntamento è per domenica 15 ottobre, alle 15, e la proposta di inizio è una bella castagnata. «Ci sarà anche il calderone dei desideri con sorprese per grandi e piccini, giochi per tutti e merenda. Le prossime domeniche in programma sono il 19 novembre, il 17 dicembre con la festa di Natale, il 18 febbraio, il 17 marzo e il 21 aprile».

 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore