E' stato approvato dalla Corte dei Conti il piano di riequilibrio finanziario presentato dal Comune di Lavena Ponte Tresa.
«Amministrare è anche e soprattutto assumersi responsabilità - spiega sui social il sindaco Massimo Mastromarino - il nostro Comune presentava strutturalmente nel proprio bilancio crediti risalenti a prima del 2015 non più esigibili (tasse non pagate, Imu, rifiuti, multe, acquedotto) e una spese corrente appesantita dai mutui contratti in quegli anni».
Da qui la necessità di approntare un piano ad hoc che risolvesse questi problemi contenuti nel bilancio dell'ente e finalizzato a rimettere in ordine i conti del Comune.
«Un piano di rientro comporta attenzione alla spesa corrente - sottolinea il il sindaco - comporta sacrificio, scelte, rinunce ma nel lungo periodo porta benefici non solo al Comune ma anche a tutta la comunità».
Per questo, l'amministrazione comunale ha voluto coinvolgere tutta la cittadinanza.
«Per fare questo abbiamo chiesto ai cittadini, alle associazioni, agli operatori di essere partecipi di un nuovo patto civico che attuasse questa nuova fase amministrativa. Vogliamo ringraziare quindi tutti coloro che, ciascuno facendo la propria anche piccola parte, sono parte attiva di questo cambio di passo».














