Il calcio è una religione statistica ma anche acrobatica e il campo rappresenta una chiesa di fedeli tifosi, perché dietro al palinsesto delle scommesse online si celano storie sportive lunghe quasi un secolo e mezzo, colpi di mano al limite dell’impossibile, riti apotropaici, scaramanzia tattica ma anche maledizioni centenarie.
Molti calciatori vengono venerati come santi, alcuni come dèi, e nella passerella verde sfilano le migliori squadre del mondo, capaci di appassionare e scrivere la storia di questa disciplina, che è diventata molto più di uno sport. Ecco alcune curiosità incredibili sul mondo del Pallone e tutti i suoi protagonisti.
La Chiesa di Maradona: la Mano de D10S con oltre 820 mila fedeli
Per alcuni appassionati una semplice parodia, per tantissimi altri tifosi argentini e napoletani è una vera e propria religione quella inventata da Hernàn Amez e Alejandro Veròn, giornalisti argentini che il 20 ottobre del 1988 festeggiarono il primo Natale Maradoniano: era il 38 Dopo Maradona.
Oggi siamo nel 63 Dopo Maradona e oltre al Natale viene festeggiata anche la Pasqua, che cade sempre il 22 Giugno, giorno in cui nei Mondiali del 1986, el Pibe de Oro segnò il famoso gol di mano contro l’Inghilterra, prima di segnare il gol più bello della storia del calcio.
Il Maradonesimo conta più di 820 mila fedeli iscritti alla sua chiesa, fra cui Messi, Ronaldinho, Riquelme, Michael Owen e Francisco Cornejo, colui che scoprì fra le strade argentine questo talento unico.
I record del Milan
I Diavoli sono il club italiano che ha vinto più volte la Champions League e con 7 trionfi rappresentano la seconda squadra più forte in questa competizione. Maldini e Costacurta detengono il record di vittorie con 5 trionfi, come CR7, soltanto Francisco Gento ha fatto di più, vincendo 6 volte la Coppa dei Campioni con il Real Madrid.
Curiosità nelle curiosità: Lautaro Martinez con l’Inter è il calciatore ancora in carriera ad aver segnato più gol contro il Diavolo nel derby della Madonnina: 8 reti.
Ancelotti contro Zidane
In questo caso si parla ancora del Milan e del Real Madrid, perché se i Diavoli sono i secondi per vittorie della Champions, i Blancos detengono il record assoluto con 14 coppe dalle grandi orecchie vinte.
Ancelotti è l’allenatore più vincente in questo torneo, perché ha vinto 2 Champions con il Milan e 2 con il Real Madrid, mentre Zidane ha vinto con i Blancos un filotto di 3 Champions consecutive, e resta ancora oggi l’unico commissario tecnico capace di compiere questa impresa.
La Maledizione di Guttmann
Il Benfica vinse due Coppe dei Campioni nel 1961 e nel 1962, spezzando il dominio del Real che vinse le prime 5 edizioni consecutive.
Questo capolavoro fu disegnato sulla tela verde del campo da Béla Guttmann, allenatore dei portoghesi, che poco dopo il secondo trionfo fu esonerato dalla dirigenza. Il tecnico ungherese lanciò allora la sua tremenda maledizione: nessuna squadra portoghese avrebbe mai più vinto due Coppe dei Campioni consecutive e il Benfica non avrebbe vinto il trofeo per 100 anni. A quanto pare, la maledizione sta funzionando.
La partita in cui sono stati segnati più gol
Era l’11 aprile 2001 quando veniva disputata la partita in cui sono stati segnati più gol, si tratta di Australia – Samoa Americane, terminata con il risultato esatto di 31 – 0 e ancora oggi, questo match detiene il record assoluto di marcature.
Il calciatore australiano Archibald Gerald Thompson detiene il record assoluto di gol segnati in una sola gara, ben 13 reti, tutte siglate fra il dodicesimo e l’ottantottesimo minuto, ossia in poco più di 1 ora e un quarto: 76 minuti.