Ross 6,5
Salva abbondantemente il salvabile, dopo un primo tempo in cui subisce le giocate di Mascolo e che gli fa rivivere i fantasmi di Trieste. Ma Colbey è il motorino della squadra, non ci sono dubbi, e le sue accelerazioni sono una pietra angolare dei ritmi forsennati con cui Varese gioca una ripresa da antologia. Esce per cinque falli, ancora una volta…
Woldetensae 7,5
«È (ancora) caldo come una stufa», per riprendere da dove avevamo lasciato. Le sue triple infiammano Masnago nel momento in cui si capisce che la Openjobmetis questa partita la vincerà. Grazie anche a lui. I suoi scivolamenti difensivi sono a volte da strabuzzare gli occhi, e con quelle braccia così lunghe gli avversari non possono mai stare tranquilli. Che bello sarebbe averlo così per tutti i 40 minuti.
De Nicolao 5
Il motivo per cui abbiamo imparato ad amare Gio in queste stagioni è la sua grinta e il suo sempre farsi trovare pronto. Esattamente ciò che non è avvenuto stasera: entra in campo poco concentrato, perde malamente un pallone e stop. La sua gara dura meno di 3 minuti.
Librizzi 6,5
Libro è diventato grande. È lui il sostituto di Ross (addirittura gioca un minuto in più di lui, complici i falli di Colbey), e c’è in campo lui nel rush finale. Ripaga la fiducia di Brase con l’intraprendenza e (ancora una volta) il coraggio di fare le scelte giuste nei momenti giusti. Per questo è ampiamente sufficiente, nonostante i due soli punti.
Brown 7,5
Partita più sporca rispetto a quella di Trieste, ma Markel ha sposato la causa Openjobmetis, e gli è fedele, in salute e in malattia. Non azzanna il match da subito, ma nel secondo tempo è agonisticamente indemoniato. Si spende tanto in difesa, prendendo anche due sfondamenti e mostrando più volte i muscoli. 5/13 e 6 perse, ma glielo si perdona senza sforzi.
Caruso 6,5
Minutaggio a scartamento ridotto, ma i ritmi di stasera implicano un certo livello di atletismo che a Willy manca. Non che giochi male: ci mette la cazzimma napoletana, mostra di saper fare buon uso della palla quando l’ha tra le mani, ricordando che i movimenti vicino al canestro li ha, eccome.
Owens 7
Perkins è un cliente difficile, e Brindisi fa più o meno quello che vuole al ferro… ma solo fino a quando inizia la giornata di Tariq, ovvero quando il centro avversario lo fa arrabbiare. Da lì in poi è No Fly Zone: prende rimbalzi, piazza due stoppate e costringe i blu a dover cercare fortuna dall’arco. Leader anche vocale, eccezionalmente.
Johnson 8
Partita alla Markel Brown. Stasera Nino è il migliore in campo, e non solo perché segna più di tutti (28 punti). Tira 10/16 dal campo, attacca, e segna, in tutti i modi, sbaglia pochissime scelte, prende 7 rimbalzi, smazza 4 assist e recupera 2 palloni, uno dei quali decisivo nel finale di partita, frutto di una lettura da volpe del parquet.