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Eventi | 20 marzo 2023, 10:46

“Fatti sentire”: il nuovo fotolibro di Paola Pellai con storie di straordinaria quotidianità

Secondo libro per la giornalista varesina che, mossa dalla passione per la scrittura, racconta le storie di donne normali, che vivono e convivono con le difficoltà del quotidiano senza mai perdere la speranza e il coraggio

Paola Pellai presenta i suoi libri "Il tempo di uno sguardo" e "Fatti sentire"

Paola Pellai presenta i suoi libri "Il tempo di uno sguardo" e "Fatti sentire"

Chef. Ballerina. Astronauta.

Se chiedete a una bambina cosa le piacerebbe diventare da grande, vi potrebbe rispondere questo e molto altro. Nei suoi sogni, ognuno di noi può essere ciò che vuole.

Nella realtà, invece, non è sempre così ed è proprio la realtà che la giornalista Paola Pellai ha esplorato in tutte le sue sfaccettature attraverso le sue due fotostorie, Il tempo di uno sguardo e, soprattutto, Fatti sentire, Edizioni GIV, appena pubblicato.

Parole, parole, parole… e fotografie

«Un libro impostato a fotostoria è impaginato in modo da avere nella pagina destra la foto, in quella sinistra la relativa storia, immagine e testo sono in equilibrio e ogni dettaglio viene colto ancora di più grazie al formato quadrato delle pagine», ha spiegato Paola, soddisfatta della sua idea.

La giornalista si è occupata non solo dei testi, ma anche delle fotografie, «le ho scattate con una piccola digitale, il messaggio che voglio trasmettere è che quello che faccio lo possono fare tutti, sono foto realizzate senza pretese, senza filtri, in cui i soggetti non sono in posa, dalla ragazza tedesca che ha preso le ferie per fare il Cammino di Santiago insieme al cane, alla clochard che non riesce a staccarsi dal suo uomo, non vuole cercare riparo o accettare soluzioni, vuole vivere sotto il cielo stellato, alla ragazza camionista che ha scelto di fare un mestiere da uomini».

È questo, quindi, il segreto di Paola, che accomuna entrambi i libri: mostrare persone normali.

Storie oltre ogni barriera

«Non ho scritto un libro sulle donne chef, sportive, imprenditrici, ma ho cercato di abbattere qualsiasi genere di barriera, oltrepassare ogni confine, di raccontare attraverso le immagini e una breve storia i miei incontri con bambine e donne di ogni età, conosciute in tutta Europa. La particolarità è che con alcune di queste storie poi sono rimasta in contatto, mi chiamano, mi raccontano, mi chiedono di ascoltarle».

120 storie di donne, scritte «anche per gli uomini, per far capire loro il mondo femminile. Le figure che racconto sono simboli di coraggio e speranza, ognuna collocata in un capitolo identificato da un sentimento e introdotto dalla frase di una donna famosa, oltre alla prefazione di Orietta Berti, in cui si sottolinea il bisogno di rispetto e di dignità, raggiungibili solo se ci si aiuta a vicenda». Anche il primo libro di Paola è suddiviso in capitoli, ma «secondo le ore della giornata, perché avevo voluto raccontare le storie di uomini e donne nell’arco delle 24 ore».

Dopo la caduta, la passione che fa rialzare

«Da un giorno all’altro, mi sono ritrovata senza lavoro, sono entrata in una sorta di vuoto. Un giorno, durante un viaggio, ho visto una foto illuminante: un soldato del parlamento di Atene in lacrime. Quell’immagine mi ha fatto pensare, mi sono ritrovata in quelle lacrime, ho capito che dovevo essere come il soldato, che piange ma poi torna al suo lavoro. Io sono una giornalista, per cui ho deciso di fare quello che so fare, ma in una formula diversa».

Così, Paola si rialza, riprende in mano la sua attività, la sua passione per la scrittura e inizia un nuovo capitolo della sua vita: «Ho iniziato a scrivere le storie degli altri, mi sono divertita, ho imparato molto, la scrittura è il mio lavoro, le storie degli altri hanno aiutata a trovare continuità, a restituirmi il futuro, mi ero un po' appannata».

«Nelle storie che io racconto – ha concluso la scrittrice – tutti ci possiamo ritrovare, raccogliendo queste storie io sono diventata l’insieme delle loro storie, c’è un pezzetto di tutte dentro di me, sono persone che non hanno una vita facile ma non smettono di lottare».

Fatti sentire è disponibile in libreria e su Amazon, oppure potete riceverlo direttamente dall’autrice, scrivendo un’email a paolapellai@libero.it.

Giulia Nicora

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