La Uil Milano Lombardia ha diffuso i dati Inail relativi alle denunce di infortunio – nel complesso e con esito mortale – e di malattia professionale presentate nel mese di gennaio 2023.
A livello nazionale le denunce di infortunio sul lavoro presentate sono state 39.493, 43 delle quali con esito mortale; in aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 4.756 (+44,3%).
In Lombardia le denunce di infortunio presentate nel mese di gennaio sono state 7.538, delle quali 12 con esito mortale (+71,42%); in aumento anche le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 297 (+ 75,74).
«I dati pubblicati oggi da Inail – dichiara in una nota Eloisa Dacquino, segretaria confederale UIL Milano e Lombardia - ci dicono che in Lombardia sono in aumento significativo le denunce di infortunio con esito mortale e le malattie professionali. Parliamo nel complesso di oltre 7.500 denunce nel mese di gennaio, con un triste primato in ambito nazionale di infortuni mortali: 12 nel solo primo mese dell’anno. Questi stessi dati ci dicono anche, ed è un dato che ci allarma oltremodo, che sono i giovanissimi e i giovani i più colpiti. Segno che occorre potenziare i controlli e soprattutto intervenire sulla formazione, troppo spesso insufficiente e inadeguata. Occorrono investimenti e l’assunzione di personale dedicato alle attività di prevenzione e vigilanza: su questo continueremo ad incalzare Regione Lombardia, Istituzioni ed Enti preposti».