Caro energia, l’allarme suona anche nei condomini. Ecco cosa fare

Con l’impennata dei costi di gas e luce, è inevitabile che nei condomini l’amministratore preveda un maggiore esborso per le bollette del riscaldamento. Risultato? Spese condominiali fuori controllo. 

L’estate volge al termine lasciando il “testimone” all’autunno che si preannuncia “caldo” ma non da un punto di vista climatico, quanto piuttosto da rincari energetici che graveranno sulle famiglie italiane e che si rifletteranno sulle compagini condominiali. Il triste “presagio” si sta già manifestando: da un lato gli amministratori di condominio hanno dovuto rivedere i preventivi per il 2022, dall’altro i condomini si sono visti recapitare la richiesta di rate straordinarie per arrivare alla fine del 2022 con l’incognita del se saranno sufficienti.

Numerose sono le segnalazioni pervenute in redazione. In una delle mail si legge: «Sono un operaio con moglie e due figli adolescenti il cui bilancio domestico è stato minato per la richiesta di due rate aggiuntive di euro 200,00 ciascuna per la copertura di spese condominiali. Come controllare che si tratti di stime corrette e come intervenire?”

È evidente che un aumento così impattante delle spese condominiali sta mettendo in difficoltà numerose famiglie, le quali, per far fronte a tale richiesta, stanno attingendo ai risparmi e ciò comporterà che il potere d’acquisto delle famiglie si ridurrà insieme ai consumi.

Per prepararsi all’inverno, quindi, occorrerà ridurre il riscaldamento attraverso due azioni: a livello condominiale, intervenendo sulla caldaia del riscaldamento centralizzato abbassandola di un grado tale da consentire un risparmio del 6%. Nei singoli appartamenti, invece, si agirà sulla valvola termostatica diminuendola di due gradi. Le luci dello stabile dovranno essere adattate ad uno spegnimento e ad una accensione temporizzata e bisognerà badare anche ad un uso più consapevole dell’acqua.

In conclusione cari lettori sfruttiamo questo periodo di forte crisi educando le nuove generazioni al risparmio perché il cammino verso la ricchezza passa proprio dalla parsimonia.

IL PROGETTO “L’ESPERTO RISPONDE” A CURA DI CAMERA CONDOMINIALE VARESE

“La cultura è alla base della società, rendendoci indipendenti, liberi e spingendoci al ragionamento ad avere buon senso”. E in questo contesto di Welfare State, inteso come sistema sociale diretto a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, che si inserisce il percorso intrapreso dalla Camera Condominiale di Varese, in persona del direttore generale Andrea Leta.

Una visione futuristica “de la compropriété”, come direbbero i cugini d’Oltralpe, quella della Camera Condominiale locale. Visione favorevolmente accolta anche dall’Unione Nazionale Camere Condominiali, presieduta dall’avvocato Michele Zuppardi, il cui fine è promuovere la ricerca, lo studio e la formazione di base e permanente nel campo del diritto, della tecnica, dell’amministrazione e più in generale della gestione del condominio e diffonderne risultati e di altre attività indicate nello Statuto.

La sede di Camera Condominiale Varese è situata in viale Ticino 24 a Gavirate. Per tutte le informazioni sono a disposizione la mail info@cameracondominialevarese.it, il numero di telefono 0332629323, il sito internet www.cameracondominialevarese.it e la pagina Facebook @CameraVarese.