«La chiusura della scuola primaria Marconi di Sant'Alessandro è una scelta inevitabile»; con queste parole il sindaco di Castronno Giuseppe Gabri torna a parlare del futuro di uno dei due plessi elementari del paese.
Una decisione che ha generato malumori tra le famiglie e sul quale il primo cittadino è tornato in un video affidato ai social.
«Capisco di aver creato un disagio - spiega Gabri - ma non è l'amministrazione comunale a chiudere la Marconi ma i numeri; per il prossimo anno scolastico non ci sono i numeri per formare la classe prima. Ha senso tenere aperta una scuola per 70 bambini?".
La continua diminuzione delle nascite e degli iscritti sta penalizzando fortemente il plesso di Sant'Alessandro.
«La Pascoli occuperà solo 8 delle 12 aule a disposizione e le quattro rimanenti andrebbero ad ospitare alunni ed insegnanti della Marconi - ha proseguito il sindaco - cambierebbe solo il luogo delle lezioni».
Per la carenza di iscritti, prima o poi la scuola di Sant'Alessandro sarebbe destinata alla chiusura.
«Non è certo una decisione presa con piacere - ha dichiarato il primo cittadino - sono pronto ad ascoltare le esigenze dei genitori, anche di quelli fuori paese, incontrandoli singolarmente».
C'è poi la questione economica, «che non è la principale - ha rammentato Gabri nel video - ma i 30mila euro annui risparmiati verrebbero destinati al piano di diritto allo studio della Pascoli per implementarne l'offerta formativa».














