Sull'accordo siglato per il Masterplan Malpensa 2035, prende parola anche il Comitato SalviAMO la Brughiera, che fa fronte compatto con altre realtà contrarie.
«Di fronte alla scelta dei Sindaci del CUV di sottoscrivere al di fuori di qualsiasi procedura legale di valutazione un accordo con SEA-ENAC, che contraddice di fatto le loro stesse osservazioni, presentate nella procedura VIA SIA per il Masterplan 2035, ancora in corso, il nostro comitato non può che unire la propria voce a quella della rete dei comitati, di Unicomal, Legambiente, dei Sindaci del Castanese e del COR2, appoggiandone le comunicazioni e documenti e ribadendone i contenuti. Inoltre, vogliamo sottolineare come, riguardo a Casorate Sempione in particolare, questo contraddice i contenuti della delibera di indirizzo del consiglio comunale del luglio 2018, inerente il progetto ferroviario, che chiedeva come necessaria premessa all'opera l’attivazione di una valutazione ambientale strategica estesa all'area vasta.
In contrasto a ciò, invece, i comuni, nell'accordo, chiedono opere "compensative" in termini di nuove infrastrutture, strade, cemento, occupazione di suolo agricolo e disboscamenti... al di fuori di una qualsiasi analisi di insieme della loro sostenibilità e compatibilità, in assenza di un Piano d'Area e di una VAS di insieme, apportando così un grave danno per gli impatti sull'ambiente naturale, coltivato, sul paesaggio e alla salute dei cittadini».
Dalle critiche alle richieste urgenti, che il Comitato SalviAMO la Brughiera fa: «Tenuto conto di quanto sopra il comitato formula pubblicamente la richiesta (che viene anche inviata al protocollo municipale di Casorate Sempione, ndr) di urgenti iniziative istituzionali (Il consiglio comunale dovrebbe essere la sede opportuna) riguardo informazione, chiarimenti e discussione di quanto in corso riguardo a:
- individuazione delle aree per compensazioni straordinarie legate al progetto ferroviario (per l'impiego dei 3,4 milioni concessi al Parco del Ticino a questo scopo), aree che dovrebbero venire indicate dal Parco, in accordo con i comuni, entro il corrente mese di giugno.
- verifica dell'esistenza e degli eventuali contenuti dell'aggiornamento alla "relazione di servizio" inerente il nuovo collegamento ferroviario. (atto e documento dovuto come preliminare alla fase di progettazione esecutiva dell'opera ai sensi delle prescrizioni del procedimento PAUR: Prescrizione n.3)
- verifica della coerenza del cronoprogramma delle opere riferite alla realizzazione del potenziamento del tratto Rho Parabiago della linea Rho-Gallarate (presupposto dichiarato come necessario nella delibera citata).
- chiarimenti, verifiche ed esiti riguardo alle dichiarate "sperimentazioni" di ampliamento degli orari, volumi di traffico, di decollo, in particolare notturno, con riferimento ai dati riscontrati e in relazione all’incidenza sulla salute dei Cittadini. Verifica della coerenza dei risultati rispetto alla sostenibilità, o meno, degli scenari previsti dal Masterplan 2035, con particolare ma non esclusivo riferimento al territorio di Casorate Sempione, e alla zonizzazione acustica del territorio stesso.
- azioni di tutela che il comune intende attuare riguardo a eventuali incompletezze o difformità dei punti precedenti.
Si tratta in parte di richieste già più volte espresse dal nostro comitato e, ci risulta, in parte coincidenti con le richieste già presentate di convocazione del Consiglio comunale, ignorate o cui sono stati dati riscontri negativi».
La chiosa. «Dato che in più ambiti e in più situazioni viene dichiarato come presupposto e obiettivo l'azione di vigilanza sulle opere e sul Masterplan, da parte delle amministrazioni locali, chiediamo che si inizi dando seguito tempestivo ed urgente a queste richieste».