Niente spettacolarizzazione nel momento dei funerali di Stefania e Giulia, stop alle telecamere in chiesa.
A Samarate ci si è attivati per garantire nel maggior ordine possibile lo svolgimento delle esequie che rappresentano un momento dolorosissimo per la comunità. Comunità sconvolta per l'uccisione di madre e figlia da parte di Alessandro Maja, che ha anche ferito gravemente il figlio Nicolò.
Ecco perché oggi si è andati verso questa decisione in chiesa. Confermata dal sindaco Enrico Puricelli che sottolinea: «Si rispetti il dolore». Parole che si uniscono a quelle del primo cittadino di Cassano Magnago, dove abita la famiglia di Stefania. Questa mattina, infatti, Nicola Poliseno nell'annunciare il lutto cittadino ha ammonito di non postare commenti rabbiosi relativi all'autore del crimine.
Contano solo le vittime. E ci dev'essere solo spazio per loro, il loro ricordo, l'affetto per la loro famiglia, così duramente provata. Tutto il resto è fuori luogo.