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Territorio | 11 maggio 2022, 10:18

Troppi incivili, chiusa a Maccagno l'isola ecologica di via Reschigna

La decisione è stata presa dall'amministrazione comunale: «Tanti utenti maccagnesi dimostrano poca voglia di adeguarsi alle nuove regole». Restano aperte le piattaforme di via Oliari e via Fioria: polizia locale in campo per sanzionare comportamenti scorretti

L'isola ecologica di via Reschigna chiusa dal Comune in una foto da Facebook

L'isola ecologica di via Reschigna chiusa dal Comune in una foto da Facebook

L'amministrazione comunale di Maccagno con Pino e Veddasca  ha chiuso definitivamente e smantellato l’isola ecologica di via Reschigna.  

«Troppi i comportamenti non conformi da parte degli utenti maccagnesi, che dimostrano poca voglia di adeguarsi alle nuove regole della raccolta differenziata» spiega il sindaco Fabio Passera.

Restano attive le isole ecologiche in Via Oliari e in Via Fiora.  

«E’ fondamentale però che quelle aree siano utilizzate per reali esigenze, e soprattutto da parte dei non residenti che non possono fare la raccolta differenziata - prosegue il sindaco - ma i casi devono essere motivati e oggettivi. Invece, assistiamo quotidianamente a comportamenti assolutamente arbitrari, messi in atto da chi potrebbe tranquillamente servirsi della raccolta “porta a porta”».

«La Polizia Locale - continua Passera - è fortemente impegnata a reprimere i casi di abuso, perché non esistono soluzioni alternative». 

L’appalto della raccolta e smaltimento dei rifiuti è in capo alla Comunità Montana “Valli del Verbano” e tutti i Comuni aderenti debbano adeguarsi a regole condivise, senza eccezioni. 

«Invitiamo tutti gli utenti della Tari a ritirare il kit di bidoni e sacchetti con microchip, primo passo fondamentale per effettuare correttamente la differenziazione dei rifiuti e la loro esposizione nei giorni stabiliti nel calendario» conclude il primo cittadino. 

M. Fon.

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