Talento, passione, voglia di crescere ed imparare, sono gli ingredienti del successo del giovane musicista Fabrizio Buzzi, classe 2001, di Cocquio Trevisago.
Fabrizio si è aggiudicato il primo premio al prestigioso concorso Benzi, il più importante a livello nazionale per i contrabbassisti, al quale partecipano studenti da ogni parte d'Italia.
Il musicista cocquiese ha eseguito brani del maestro Giovanni Bottesini, il più grande contrabbassista mai esistito, riuscendo ad ottenere il primo premio nella categoria triennio; nel 2020, Buzzi si era aggiudicato il Premio delle Arti.
«Questo successo non rappresenta solo una gioia immensa - sottolinea Fabrizio - ma anche un grande onore e pregio. Tra le cose più belle, oltre alla vittoria, il piacere di conoscere ed essere giudicato dal celebre Wies de Boevè, vincitore del primo premio al concorso Bottesini 2017 e orami diventato una leggenda vivente».
L'amore di Fabrizio, che è nato a Cittiglio il 22 settembre del 2001, per la musica è molto precoce; all'età di 8 anni intraprende gli studi come chitarrista Blues, Rock e Metal, ma è dai 14 anni che inizia lo studio del contrabbasso al liceo Musicale Alessandro Manzoni di Varese sotto la guida del maestro Mauro Quattrociocchi.
Viene ammesso all'età di 17 anni al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove studierà per 2 anni con il maestro Eustasio Cosmo, successivamente con il maestro Piermario Murelli.
Fabrizio studia attualmente anche a Cremona con il maestro Franco Petracchi all'accademia di perfezionamento W. Stauffer e ha frequentato i corsi estivi dell'accademia Chigiana 2021 con il maestro Giuseppe Ettorre ottenendo il diploma di merito.
Nel 2020 vince il "Premio Nazionale delle Arti" nella sezione contrabbasso, affermandosi a livello nazionale , e nel 2021 vince il Primo Premio del conservatorio di Milano nella categoria "strumenti a corda"; Fabrizio è stato anche ospite della trasmissione Rai "Uno Mattina in famiglia".