«Oggi celebriamo 11 mesi esatti dal battesimo di questo nuovo format politico che sono i dipartimenti provinciali. Pensatoi che ci hanno consentito di coinvolgere oltre 70 persone tra società civile, stakeholder e associazioni: tutte persone che sono un corollario imprescindibile della politica ma che spesso rimangono ai margini e che per noi era fondamentale poter intercettare, per evitare che la politica resti un corpo estraneo alle esigenze quotidiane della provincia». Così l’europarlamentare della Lega e candidata a Busto Arsizio, Isabella Tovaglieri, ha aperto questa mattina la conferenza di presentazione del manifesto programmatico messo a punto dai sei tavoli istituiti della segreteria provinciale del partito.
«Non è un progetto elettorale – ha sottolineato Tovaglieri -, ma la nostra visione di sviluppo della provincia di Varese, perché crediamo veramente che Varese città e la provincia possano giocare un ruolo da protagoniste nel rilancio storico dell'economia, che verrà supportato anche dal Recovery Fund».
I dipartimenti tematici che hanno lavorato al manifesto sono sei, individuando per ogni ambito delle azioni concrete: Economia, Affari Generali e Autonomia; Sanità e Politiche Sociali; Attività Produttive, Lavori, Istruzione; Infrastrutture, Trasporti e Turismo; Identità, Cultura e Sport – Presidente Monica Baruzzo e Ambiente, Agricoltura e Comunità Montane.
All’incontro era presenta anche il candidato sindaco di Varese, Matteo Bianchi, ideatore dell'iniziativa poi portata avanti da Stefano Gualandris e concretizzata da Isabella Tovaglieri. Bianchi ha posto l'accento «sull'importanza che i partiti lavorino come i think-tank americani, realtà che ho potuto conoscere nelle mie esperienze a Washington. Servono pensatoi e non solo catalizzatori di voti, per aiutare i territori a far emergere le loro potenzialità».