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Territorio | 27 marzo 2021, 11:16

Covid, ad Arcisate stabili le condizioni di Fabrizio Cassani e degli altri cittadini in ospedale

«Ricoverati ci sono nove arcisatesi in quanto un concittadino è stato dichiarato guarito e oggi verrà dimessa un'altra persona - spiega il sindaco Gian Luca Cavalluzzi - tutti sono stabili compreso Fabrizio, il responsabile della nostra Protezione Civile». La curva dei contagi continua a salire.

Covid, ad Arcisate stabili le condizioni di Fabrizio Cassani e degli altri cittadini in ospedale

Continua a salire ad Arcisate la curva dei contagi da Coronavirus mentre sono per fortuna stabili le condizioni degli arcisatesi ricoverati in ospedale tra cui anche Fabrizio Cassani, il responsabile della locale Protezione Civile. 

Ad aggiornare i cittadini puntualmente, come sempre, il sindaco Gian Luca Cavalluzzi in un video. «La curva dei contagi continua a salire - afferma il primo cittadino - da martedì, sono 37 i nuovi casi a fronte di 25 guarigioni. In ospedale, ora, ci sono 9 persone in quanto un concittadino è stato dichiarato guarito e sta proseguendo il suo percorso di riabilitazione nel nosocomio di Varese. Oggi inoltre verrà dimessa un’altra persona. Tutti sono stabili compreso Fabrizio Cassani, il responsabile della nostra Protezione Civile. In totale, gli arcisatesi alle prese con il Covid 19 sono 123. Un numero davvero molto elevato che può essere combattuto con il rigoroso rispetto delle regole e con le vaccinazioni. Non ci sono, al momento, altre alternative».

Il sindaco guarda poi al futuro. «Molto probabilmente rimarremo in zona rossa fino al 13 aprile con una possibile riapertura delle scuole (fino alla prima media) a partire dal 6 aprile - continua Cavalluzzi - so che le restrizioni sono pesanti e spesso maldigerite. So anche che molti cittadini e molti operatori economici sono in gravi difficoltà ma non rispettare le regole è dannoso per tutti e soprattutto irriguardoso nei confronti di chi, pur faticando parecchio, cerca di essere ligio alle regole. Torno a chiedere di uscire di casa solo ed esclusivamente se necessario. Cerchiamo di usare il buonsenso».

Il primo cittadino affronta il tema delle vaccinazioni e annuncia novità per il paese. «Le vaccinazioni nonostante le molte polemiche, sono partite e saranno sempre più massive - conclude Cavalluzzi - per quanto riguarda gli over 80, entro la metà di aprile, tutti i nati dal 1941 che si sono iscritti al portale saranno chiamati e vaccinati. Si va in ordine di età dai più anziani ai meno anziani. Coloro che non hanno ancora ricevuto l'appuntamento mi chiamino o mi mandino un messaggio. Sarà mia cura allertare ATS e chi di competenza per capire dove si sia inceppato il meccanismo. E’ sempre attivo lo sportello del Comune di Arcisate creato a questo scopo grazie all’aiuto di molti volontari. Dal lunedì al sabato (dalle 9 alle 12) è possibile recarsi di persona al punto informativo in piazza "De Gasperi" (ingresso Biblioteca Comunale) per informazioni circa il servizio di trasporto gratuito verso il punto vaccinale. Per gli stessi motivi, è disponibile il numero 03321808470. Nei prossimi giorni, inoltre, in collaborazione con i medici di famiglia, stiamo organizzando le vaccinazioni per gli over 80 per cui è necessario la vaccinazione a domicilio. Il Comune di Arcisate, con la Protezione Civile e i volontari, porterà i medici a casa dei concittadini e gestirà il servizio logistico presso la sede della Protezione Civile. Organizzeremo questo servizio con ogni probabilità entro Pasqua. Nei prossimi giorni darò anche indicazioni definitive circa il centro vaccinale di Arcisate (ex Cavalca)».

M. Fon.

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