DIRETTA  HOCKEY -  IHL ore 18.30 @ Acinque Ice Arena (Va)

Varese

0-0

Via alle 18.30

 

Caldaro

 / Politica

Politica | 18 febbraio 2021, 16:08

Revenge Porn, Isabella Tovaglieri segnala gruppo Telegram alla polizia postale di Busto

L'eurodeputata leghista sottolinea: «Emergenza dilagante, urgente intervenire con misure incisive»

Revenge Porn, Isabella Tovaglieri segnala gruppo Telegram alla polizia postale di Busto

L’eurodeputata Isabella Tovaglieri, membro della Commissione FEMM del Parlamento europeo, si è recata oggi presso gli uffici della Polizia Postale di Busto Arsizio per segnalare l’attività di revenge porn e lo scambio di materiale pedopornografico in un gruppo presente sulla piattaforma social Telegram, sui cui sono state immediatamente avviate le indagini.

«Il gruppo, che già nel nome inquietante richiama un odioso reato contro le donne - spiega Tovaglieri - conta una media di 3.000 connessioni contemporanee e ben 53mila iscritti i quali, coperti dall’anonimato, si scambiano foto e video pornografici e pedopornografici, oltre a informazioni sensibili che ledono l’immagine e il diritto alla privacy altrui, commettendo illeciti penali in violazione della normativa a tutela dei dati personali e della legge Codice Rosso».

«Serve un’azione urgente e più incisiva – continua l’eurodeputata leghista - contro le piattaforme virtuali che favoriscono il dilagare della violenza di genere sul web, consentendo agli utenti di iscriversi in forma anonima e di creare chat crittografate. Per contrastare questo fenomeno in preoccupante aumento, è necessario che l’accesso ai social network sia legato al possesso di un’identità digitale, certificata da un’autorità terza, che svolga il ruolo di garante dei profili degli utenti».

«Su questa emergenza nei mesi scorsi ho presentato un’interrogazione alla Commissione europea per sapere come intende contrastare la cyber-violenza e la violenza di genere, e come pensa di sensibilizzare le fasce più giovani per evitare un ulteriore incremento di questo fenomeno».

«I più esposti a questi reati – sottolinea infine Tovaglieri - sono infatti i nativi digitali. Secondo una ricerca condotta in Italia fra gli adolescenti, il 15% di loro ha subìto la condivisione di immagini intime verso terzi senza consenso, l’11% a scopo di ricatto e il 7% a fini di vendetta. Queste statistiche sono destinate ad aggravarsi se si considera l’intensificazione delle comunicazioni in rete dovute alle misure di contenimento dell’epidemia».

Redazione


SPECIALE POLITICA
Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo POLITICA VARESENOI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP POLITICA VARESENOI sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore